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29 agosto 2025

Trasporto extraurbano Azienda Siciliana Trasporti (tessera A.S.T.) a favore delle persone anziane anno 2026

 Trasporto extraurbano Azienda Siciliana Trasporti (tessera A.S.T.) a favore delle persone anziane anno 2026

Ai sensi dell’art. 16 della legge regionale 87 del 6/5/1981, è possibile presentare istanza per la concessione della tessera di libera circolazione sui mezzi di trasporto pubblico extraurbano (tessere AST) in favore di soggetti anziani.

Le istanze devono pervenire entro il 30/09/2025.

Requisiti:

1. età non inferiore a 60 anni

2. reddito non superiore a:

- € 9.748,80 per anziano unico componente il nucleo familiare;

- € 19.497,60 per anziano facente parte di un nucleo familiare con più di un soggetto titolare di reddito.

ALLA DOMANDA DOVRANNO ESSERE ALLEGATE:

- n° 1 fototessera;

- copia documento di riconoscimento;

- attestazione ISEE in corso di validità.

Le istanze possono essere presentate:

· all’indirizzo email centranziani@comune.palermo.it

· tramite raccomandata all’indirizzo del Centro Diurno Anziani,

piazza Pietro Micca, 26 - 90136 Palermo.

· a mano presso il Centro Diurno Anziani

piazza Pietro Micca, 26 - 90136 Palermo.

Per informazioni 091/7408310/11/12


ALLEGATI ED ISTANZA.....

28 agosto 2025

Agevolazioni per il trasporto extraurbano (tessera a.s.t.) 2026 – 2027 a favore di persone con disabilita’

 Agevolazioni per il trasporto extraurbano (tessera a.s.t.) 2026 – 2027 a favore di persone con disabilita’ 

Sino al 31 ottobre c.a. è possibile presentare istanza per la concessione della tessera di libera circolazione sui mezzi di trasporto pubblico extraurbano (tessera AST) in favore delle persone con disabilità per l’anno 2026/2027.

Le istanze possono essere presentate:

- presso i locali dell’U.O. “Interventi per Persone con Disabilità” sito in via F. Taormina n°1

(angolo via Raiti), nei giorni e nelle ore di ricevimento (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 09.00 alle 12.00);

- tramite raccomandata;

- tramite email al seguente indirizzo: ufficioh@comune.palermo.it

(in questo caso la foto formato tessera del beneficiario potrà essere prodotta al momento del ritiro)

* Sono equiparati agli invalidi civili:

    • ciechi civili affetti da cecità assoluta o con residuo visivo non superiore ad 1/10 in entrambi gli occhi con eventuale correzione;
    • invalidi del lavoro dal 34% ex T.U. 1124/65;
    • invalidi per servizio e di guerra con minorazioni ascritte dalla 1° alla 4° categoria previste dalle norme;
    • sordi congeniti o divenuti tali prima dell’apprendimento della lingua parlata.
    • ALLEGATI ED ISTANZA.....


12 agosto 2025

La prevenzione non va in vacanza. l’Asp di Palermo avvia il “Summer Screening”

 

Con questo messaggio, l’Asp di Palermo avvia il “Summer Screening”, iniziativa dedicata allo screening mammografico per le donne di età compresa tra 50 e 69 anni.


Per tutto il mese di agosto è possibile effettuare gratuitamente la mammografia, con accesso libero e senza prenotazione, nei centri dedicati di città e provincia.

Un’opportunità semplice, sicura e senza attese, per proteggere la salute anche nei mesi estivi.

COME USUFRUIRE DEL SERVIZIO

Per usufruire del servizio gratuito basta presentarsi muniti di documento di identità e tessera sanitaria nei centri dello screening mammografico dell’Asp di Palermo.

Il servizio è disponibile dalle 8.30 alle 13.30 e in alcuni giorni anche nelle ore pomeridiane.

Tutti i centri e gli orari di accesso:
P.T.A. Albanese
Via Papa Sergio 1
13, 14, 18, 20, 22, 26 agosto (anche nel pomeriggio dalle 14.30 alle 17.00) e 28 agosto (anche nel pomeriggio dalle 14.30 alle 17.00)

Ex Ipai
Via Carmelo Onorato 6
13, 14, 18, 19 agosto (anche nel pomeriggio dalle 14.30 alle 16.50), 20, 21 agosto (anche nel pomeriggio dalle 14.30 alle 16.50), 22, 25 e 26 agosto (anche nel pomeriggio dalle 14.30 alle 16.50)

Villa delle Ginestre
Via Castellana 145
13, 14, 19 agosto (anche nel pomeriggio dalle 14.30 alle 17.00), 21 agosto (anche nel pomeriggio dalle 14.30 alle 17.00), 25, 27 e 29 agosto

Ospedale Ingrassia
Corso Calatafimi 1002
25 agosto (anche nel pomeriggio dalle 14.30 alle 17.15), 26 agosto (anche nel pomeriggio dalle 14.30 alle 17.15), 27 e 28 agosto

Poliambulatorio di Bagheria
Via Bernardo Mattarella 82
19 agosto (anche nel pomeriggio dalle 14.30 alle 17.15), 20, 21 agosto (anche nel pomeriggio dalle 14.30 alle 17.15), 22, 25, 27, 28 agosto (anche nel pomeriggio dalle 14.30 alle 17.15) e 29 agosto

Ospedale Vecchio di Carini
Piazza S. Francesco 1
19 e 26 agosto

Ospedale Vecchio di Cefalù
Via Aldo Moro 1
26 agosto

P.O. dei Bianchi di Corleone
Via Don G. Colletto 25
30 agosto

Poliambulatorio di Lercara Friddi
Via F. Calì
28 agosto

P.O. Civico di Partinico
Via Circonvallazione 186
22, 25, 28 agosto (solo nel pomeriggio dalle 14.30 alle 19.30) e 29 agosto

P.O. Madonna dell’Alto di Petralia Sottana
19 e 30 agosto

«Invitiamo tutte le donne a dedicare un’ora delle ferie alla loro salute – afferma il Direttore sanitario dell’Asp di Palermo, Antonino Levita - il tumore al seno, se diagnosticato precocemente, può essere curato con un’alta probabilità di successo.

Lo screening è uno strumento fondamentale per individuare eventuali lesioni quando sono ancora in fase iniziale e asintomatica. Non rinviamo a settembre ciò che può salvare la vita oggi: la prevenzione è il regalo più prezioso che possiamo fare a noi stesse e alle persone che amiamo».

Per maggiori informazioni è possibile scrivere un'email agli indirizzi coscreening@asppalermo.org e screeningmammella@asppalermo.org oppure telefonare al Numero Verde 800 833 311 (dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 13.30).

fonte: BALARM.IT

10 agosto 2025

*Botulino: tutto quello che devi sapere per non correre rischi!*

 *Botulino: tutto quello che devi sapere per non correre rischi!*

Negli ultimi tempi abbiamo assistito a numerosi casi di botulismo, con **più di 20 intossicazioni tra Sardegna e Calabria**. Queste situazioni generano molte domande e preoccupazioni. Questo video è dedicato a chiarire cos'è il botulino, perché è così pericoloso e, soprattutto, **come possiamo evitarlo o curarci se ne veniamo intossicati**. *Cosa imparerai in questo video:*

video dell'agronomo DANIELE PACI
  • *Cos'è il Botulino?* Il botulino è un batterio che ha una caratteristica fondamentale: **lavora solo in assenza di aria (in anaerobiosi)**. Questa condizione si verifica spesso in alimenti conservati in barattoli o in salumi, dove i microrganismi vengono portati all'interno.
  • *La Tossina, il vero pericolo:* Non è il batterio in sé a preoccupare, ma la sua tossina, **il veleno più potente conosciuto dall'uomo**. Basta una quantità infinitesimale per essere letale.
  • *Conservazione: Differenze tra Casa e Industria:*
  • *A casa**, la bollitura a 100°C **non è sufficiente a uccidere le spore* del botulino, che resistono a temperature ben superiori. Si ottiene una pastorizzazione, non una sterilizzazione.
  • *L'industria* utilizza l'autoclave, portando la temperatura **oltre i 120°C (a 120-121°C per 3 minuti)**, riuscendo a uccidere anche le spore e garantendo prodotti sterili.
  • *Come prevenire il Botulino nelle conserve casalinghe (senza uccidere le spore):*
Per impedire alla spora di germinare e produrre la tossina, possiamo agire in due modi: 1. *Ambiente Acido:* La conserva deve essere sufficientemente acida, con un *pH al di sotto di 4.6* . 2. *Riduzione dell'Acqua Libera:* Aggiungendo *sale* (almeno il 10% in salamoie) o *zucchero* (almeno il 50% in marmellate) in quantità tali da rendere l'acqua non disponibile per il microrganismo.
  • *Prodotti da NON fare in casa:* Non si possono conservare a casa in modo sicuro tutti quei prodotti che non vengono acidificati, come *conserve sott'olio o in acqua di carne, pesce e verdure al naturale**. Anche i ragù a base di carne, pesce o verdure non si conservano bene a temperatura ambiente, perché abbassano l'acidità del pomodoro. Per questi prodotti, la **congelazione* è l'alternativa sicura.
  • *La Tossina è Termolabile:* Una buona notizia! La tossina del botulino *viene distrutta a 80°C per 15 minuti**. Per questo motivo, i casi di botulismo si verificano quasi sempre con prodotti consumati **a crudo* (es. guacamole, sottoli mangiati freddi). Se un prodotto intossicato viene riscaldato (es. un ragù), la tossina viene distrutta.
  • *Come riconoscere un prodotto a rischio:*
  • Il *tappo del barattolo non è più in depressione* (sentite "clic clac").
  • *Confezioni gonfie* (es. di plastica in frigorifero).
  • *Regola fondamentale: MAI assaggiare un prodotto a rischio!* Il botulino spesso non altera odore né sapore dell'alimento, e un solo assaggio può essere sufficiente per intossicarsi.
  • *Sintomi dell'intossicazione e cosa fare:*
I sintomi possono manifestarsi da poche ore fino a una settimana.
La gravità della malattia dipende dalla quantità di tossina ingerita; è discriminante anche il tipo di tossina, in quanto quella di tipo A sembra essere responsabile delle forme più gravi. I sintomi sono essenzialmente costituiti da paralisi e disturbi secretori, e compaiono in paziente senza febbre, spesso preceduti da spossatezza, bocca asciutta, nausea, vomito e diarrea. Inizialmente la paralisi colpisce bilateralmente i nervi deputati alla motilità oculare, seppur con entità variabile, con strabismo divergente, ptosi palpebrale (difficoltà ad alzare le palpebre) e diplopia. È quasi sempre presente incapacità alla visione da vicino (difficoltà a mettere a fuoco) con pupille midriatiche (dilatate). I disturbi neurologici possono poi progredire in modo discendente, interessando prima la deglutizione e l’articolazione della parola (disfagia, disartria) e quindi, nei casi più gravi, la respirazione (paralisi dei muscoli respiratori con insufficienza respiratoria) e la muscolatura degli arti. Non sono infrequenti contemporanei effetti a carico di altri organi e apparati.
  • *Prima fase (spesso sottovalutata):* Problemi intestinali come vomito, diarrea, mal di pancia.
  • *Seconda fase (neurologica, tipica del botulino):* I muscoli si paralizzano in modo flaccido. Inizia dalla testa:
  • **Vista annebbiata o sdoppiata, pupilla dilatata, ptosi (palpebra che cala)**.
  • **Difficoltà a parlare e deglutire, secchezza della bocca**.
  • **Pericolo maggiore: aggressione della muscolatura toracica e del diaframma**, portando a soffocamento.
  • *Cosa fare:* È *fondamentale recarsi immediatamente al pronto soccorso* e spiegare il sospetto. Esiste un *antidoto* che può disattivare il veleno prima che causi danni maggiori. La rapidità è cruciale.
Per approfondire e consultare le linee guida ministeriali per fare conserve sicure a casa, trovate il link

17 luglio 2025

L'elenco dei servizi per richiedere sussidi per persone a basso reddito a cura dell'INPS.

 L'elenco dei servizi per richiedere sussidi per persone a basso reddito 

a cura dell'INPS...

Entra nel sito INPS con il seguente LINK, accedi alla pagina specifica, seleziona il servizio in base alle tipologie di sussidio: assegno (sociale, temporaneo, familiare, di solidarietà), SIA, Carta Acquisti ordinaria, Reddito o Pensione di cittadinanza.









13 luglio 2025

Servizio trasporto Alunni con Disabilità a.s. 2025/26

 

Avviso Servizio trasporto Alunni con Disabilità a.s. 2025/26

Dettagli della notizia

Si ricorda che l’istanza per l’accesso al servizio trasporto scolastico per alunni/studenti con disabilità deve essere presentata entro il 15/10/2025.

Si ricorda che l’istanza per l’accesso al servizio trasporto scolastico per alunni/studenti con disabilità deve essere presentata entro il 15/10/2025.

Il servizio, è rivolto agli alunni con invalidità certificata ai sensi della L. 104/92 art.3, comma 1 o comma 3, residenti/domiciliati nel Comune di Palermo, iscritti alle scuole elementari e medie inferiori.

Il servizio è esteso ai minori con invalidità lieve, nonché per la frequenza alla scuola materna, ove disponibili maggiori risorse finanziarie.

Le istanze devono essere presentate dal genitore o da chi esercita la potestà sul minore con disabilità, a mezzo email ai seguenti indirizzi:

ufficioh@comune.palermo.it

settoreservizisocioassistenziali@cert.comune.palermo.it

In alternativa, è possibile recarsi presso i locali dell’U.O. Interventi per persone con disabilità, via F. Taormina n. 1, previo appuntamento telefonico ai numeri 091421491 / 0917409465.

Le istanze per l’accompagnamento alla scuola materna, per disabilità lieve o presentate oltre i termini verranno accolte secondo l’ordine cronologico di presentazione, sino alla disponibilità delle risorse economiche stanziate.

----------->>>>TUTTI I DETTAGLI....

9 luglio 2025

Le agevolazioni fiscali per chi ha la Legge 104

 

Quali sono le agevolazioni fiscali per chi ha la Legge 104?

La Legge 104 permette di accedere a numerose agevolazioni per alleggerire il carico economico e gestionale di chi vive o assiste situazioni di disabilità:

Permessi e congedi lavorativi retribuiti

Tra i vantaggi della legge 104, il lavoratore disabile o il familiare che assiste una persona con disabilità grave (art. 3, comma 3) può usufruire di:

  • 3 giorni di permesso retribuito al mese, frazionabili in ore;
  • riposi giornalieri di 1 o 2 ore (per chi lavora più di 6 ore al giorno);
  • congedi straordinari retribuiti (fino a un massimo di due anni nell’intera vita lavorativa), in casi particolari.

Agevolazioni fiscali e detrazioni

La Legge 104/92 prevede diverse esenzioni e agevolazioni fiscali per le persone con disabilità e i loro familiari.

Chi ha diritto alla Legge 104 può accedere a:

  • detrazione IRPEF del 19% su spese mediche e assistenziali e per l'acquisto di veicolo adattati (fino a euro 18.075,99);
  • IVA agevolata al 4% per l’acquisto di ausili specifici, come dispositivi medici e strumenti informatici e veicoli.

Agevolazioni della 104: sgravi fiscali per beni e servizi

Riduzioni fiscali applicabili all'acquisto di beni come:

  • autoveicoli adattati al trasporto delle persone disabili;
  • strumenti tecnologici utili per l’autonomia personale.

Esenzione dal bollo auto

Si applica solo per determinate tipologie di disabilità, come gravi limitazioni motorie, cecità, sordità o disabilità mentale certificata con indennità di accompagnamento, ai veicoli intestati a persone con disabilità o ai loro familiari, purché il disabile sia fiscalmente a carico.

Esenzione dall'imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà

Riguarda i veicoli destinati al trasporto o alla guida di persone con disabilità.

Esonero dal canone RAI 

L'esenzione è prevista per i disabili gravi o over 75 con reddito inferiore a 8.000 euro.

Riduzioni o esenzioni sulla TARI (tassa rifiuti)

Non esiste una normativa nazionale, ma diversi Comuni possono prevedere agevolazioni per i titolari di Legge 104 con handicap grave.

È necessario consultare il regolamento comunale.

Esenzione dall'IMU

Applicabile solo se la persona con disabilità risiede in una struttura sanitaria e la sua abitazione principale non è affittata o occupata da terzi. Anche in questo caso, però, possono esserci differenze locali in base alle delibere comunali.

Esenzione dalle tasse scolastiche e universitarie

Gli studenti delle scuole superiori (quarto e quinto anno) e universitari con invalidità superiore al 66% possono beneficiare dell'esonero totale dal pagamento delle tasse di iscrizione e frequenza, spesso legato anche a requisiti economici.

Esenzione dal ticket sanitario

Le persone con invalidità superiore ai due terzi hanno diritto all'esenzione totale per visite specialistiche, esami diagnostici e alcuni farmaci (in base alle disposizioni regionali).

Contributi per l'abbattimento delle barriere architettoniche

Fondi destinati a rendere più accessibili ambienti domestici, scolastici e lavorativi. 

Assistenza continuativa

In caso di grave riduzione dell'autonomia, la legge garantisce:

  • priorità negli interventi sociosanitari;
  • programmi di sostegno per la famiglia.

Legge 104 e permessi

Queste agevolazioni possono essere richieste sia dai disabili stessi sia dai familiari che prestano loro assistenza.

Permessi lavorativi retribuiti

I permessi di lavoro retribuiti sono una delle agevolazioni più importanti della Legge 104 perché permettono ai lavoratori di prendersi cura della persona disabile senza subire una perdita economica.

I beneficiari possono usufruire fino a 3 giorni di permesso retribuito al mese o riposi giornalieri per assistere un familiare disabile grave o per gestire le proprie necessità se la persona che lavora ha delle disabilità. Questi permessi possono essere suddivisi in ore da dedicare a visite mediche, terapie o ad altre necessità pertinenti.

I permessi sono riservati ai:

  • lavoratori disabili stessi;
  • genitori, anche adottivi o affidatari, del disabile;
  • coniugi del disabile;
  • parenti entro il secondo grado, con possibilità di estensione al terzo grado in casi specifici (es. assenza o impossibilità degli altri parenti).

Congedo straordinario retribuito

Fino a due anni complessivi nell'arco della vita lavorativa per assistere un familiare con grave disabilità.

Qual è la procedura per richiedere la 104 e i permessi retribuiti

Per accedere ai benefici della Legge 104/92, occorre il riconoscimento della condizione di disabilità grave e la richiesta dei permessi retribuiti.

Come richiedere la Legge 104 

La procedura per ottenere il riconoscimento della Legge 104 prevede i seguenti passaggi:

  1. certificato medico introduttivo: il primo passo è rivolgersi al proprio medico curante/di fiducia che deve compilare un certificato medico introduttivo online sul portale INPS. Questo certificato attesta la condizione di disabilità o handicap grave e genera un codice univoco;
  2. invio della domanda all'INPS: il richiedente deve accedere al portale INPS (utilizzando SPID, CIE o CNS) e inoltrare la domanda di riconoscimento dell'handicap grave, inserendo il codice fornito dal medico. In alternativa, ci si può rivolgere a un patronato per l'assistenza nella compilazione e invio della domanda;
  3. convocazione per visita medica: l'INPS convoca il richiedente per una visita presso la Commissione Medica Integrata ASL/INPS, che valuta la documentazione sanitaria e lo stato di salute;
  4. esito della visita: la Commissione emette un verbale che certifica il riconoscimento (o meno) dello stato di disabilità grave ai sensi dell’art. 3, comma 3, della Legge 104/92. Questo verbale è indispensabile per accedere ai benefici previsti dalla legge.

Come richiedere i permessi retribuiti

    Una volta ottenuto il verbale che attesta lo stato di disabilità grave, si può procedere con la richiesta dei permessi lavorativi retribuiti.

    • domanda all'INPS: la richiesta dei permessi deve essere inviata per via telematica all'INPS attraverso il portale online INPS (sezione "Servizi per il cittadino"). Alla domanda va allegato il verbale di riconoscimento dell'handicap insieme agli altri documenti richiesti (es. codice fiscale, documento d'identità);
    • comunicazione al datore di lavoro: dopo l'approvazione dell'INPS, è necessario consegnare al datore di lavoro una copia della domanda con il numero di protocollo e il verbale rilasciato dalla Commissione Medica. Il datore non può negare i permessi ma può richiedere una programmazione delle assenze per esigenze organizzative;
    • fFruizione dei permessi: i permessi consistono in 3 giorni retribuiti al mese. I giorni devono essere concordati con il datore di lavoro e comunicati con un preavviso ragionevole.

Documentazione necessaria

    Per entrambe le procedure (riconoscimento della disabilità e richiesta dei permessi), sono necessari:

    • certificato medico introduttivo rilasciato dal medico curante;
    • verbale rilasciato dalla Commissione Medica ASL/INPS;
    • documento d'identità e codice fiscale del richiedente;
    • eventuali dichiarazioni sostitutive richieste dall’INPS (es. assenza di ricovero a tempo pieno).
FONTE: 
 Valentina Montagna | Editor

https://www.pazienti.it/

9 giugno 2025

Contributo per la socializzazione e scolarizzazione degli alunni/e con disabilità frequentanti le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado – anno scolastico 2025-2026

 Contributo per la socializzazione e scolarizzazione degli alunni/e con disabilità frequentanti le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado – anno scolastico 2025-2026

L'amministrazione Comunale ha stanziato, in sede di predisposizione di bilancio pluriennale 2025/2027, - anno 2025 , la somma di €. 30.000,00 quale contributo per l'acquisto di attrezzature e sussidi didattici specifici per alunni/e con disabilità.

Si invitano, pertanto, i Dirigenti Scolastici a far pervenire all'Ufficio per la scuola dell'obbligo e contrasto alla dispersione scolastica del Comune di Palermo, inderogabilmente entro e non oltre il 10/10/2025, alla mail serviziscuole@comune.palermo.it le istanze ciascuna delle quali corredata dalla scheda di progetto allegata, unitamente ad un elenco complessivo degli ausili richiesti.

CIRCOLARE

SCHEDA PROGETTO

A CURA DI....


fonte: COMUNE DI PALERMO

26 maggio 2025

Assegno di Inclusione 2025: A chi spetta e come richiederlo

 L'Assegno di Inclusione rappresenta una misura fondamentale per il sostegno economico e l'inclusione sociale delle famiglie in difficoltà. A partire dal 1° gennaio 2025, questa misura ha subito importanti modifiche, ampliando i requisiti e i beneficiari. Di seguito esploreremo in dettaglio le novità introdotte, i requisiti necessari per accedere all'assegno e le modalità di richiesta.

L'Assegno di Inclusione è un aiuto economico destinato a nuclei familiari con particolari necessità. Questa misura è stata introdotta dal Decreto Lavoro nel 2023 e mira a contrastare la povertà e l'esclusione sociale. È riconosciuto a famiglie che presentano almeno un componente in condizioni di svantaggio, come disabilità, minori o anziani.

Obiettivi dell'Assegno

L'Assegno di Inclusione ha diversi obiettivi:

  • Sostenere le famiglie in difficoltà economica.
  • Promuovere l'inclusione sociale e lavorativa.
  • Fornire un aiuto concreto a chi vive situazioni di fragilità.

Novità per il 2025

Con l'entrata in vigore della Legge di Bilancio 2025, l'Assegno di Inclusione ha subito alcune modifiche significative. Queste novità mirano a rendere la misura più accessibile e a garantire un supporto maggiore alle famiglie.

Aumento delle Soglie ISEE

Una delle principali novità riguarda l'innalzamento della soglia ISEE, che passerà da 9.360 euro a 10.140 euro. Questo cambiamento consentirà a un numero maggiore di famiglie di accedere all'assegno.

Incremento del Reddito Familiare

Anche il limite del reddito familiare subirà un aumento, passando da 6.000 euro a 6.500 euro. Per le famiglie con anziani o disabili, la soglia sarà fissata a 8.190 euro.

Requisiti per accedere all'Assegno di Inclusione

Per poter beneficiare dell'Assegno di Inclusione, è necessario soddisfare specifici requisiti. Questi requisiti sono suddivisi in categorie, che includono condizioni di cittadinanza, residenza e requisiti economici.

Requisiti di cittadinanza e residenza

Il richiedente deve essere:

  • Cittadino europeo o familiare di un cittadino europeo con diritto di soggiorno.
  • Residente in Italia da almeno cinque anni, di cui gli ultimi due in modo continuativo.

Requisiti economici

Il nucleo familiare deve avere un ISEE non superiore a 10.140 euro e un reddito familiare inferiore a 6.500 euro. Se il nucleo è composto da persone di età pari o superiore a 67 anni, la soglia di reddito sarà di 8.190 euro.

Modalità di richiesta dell'Assegno di Inclusione

La richiesta per l'Assegno di Inclusione può essere effettuata attraverso diverse modalità. È importante seguire le procedure corrette per garantire l'accettazione della domanda.

Richiesta Telematica

I richiedenti possono inviare la domanda online tramite il sito dell'INPS. È necessario avere le credenziali SPID o CNS per accedere al servizio.

Rivolgersi a Patronati e CAF

In alternativa, è possibile rivolgersi a patronati e Centri di Assistenza Fiscale (CAF) abilitati. Questi enti possono assistere nella compilazione e invio della domanda.

Importo dell'Assegno di Inclusione

L'importo dell'Assegno di Inclusione varia in base alla composizione del nucleo familiare e alle condizioni specifiche. Nel 2025, l'assegno mensile sarà di circa 541,67 euro per le famiglie con disabilità, minori o anziani.

Dettagli sugli Importi

  • 541,67 euro al mese per nuclei con almeno un componente in difficoltà.
  • 682,50 euro al mese per famiglie composte esclusivamente da persone di età pari o superiore a 67 anni.

Carta di Inclusione

L'Assegno di Inclusione viene erogato tramite la Carta di Inclusione, uno strumento di pagamento elettronico. Questa carta consente di effettuare acquisti e pagamenti per le spese quotidiane.

Funzionalità della Carta

La Carta di Inclusione permette di:

  • Effettuare acquisti presso negozi convenzionati.
  • Pagare l'affitto direttamente al locatore.
  • Gestire le utenze domestiche.

Obblighi dei Beneficiari

I beneficiari dell'Assegno di Inclusione devono rispettare alcuni obblighi per mantenere il diritto al sostegno. Questi obblighi includono la partecipazione a percorsi di attivazione sociale e lavorativa.

Partecipazione ai servizi sociali

I beneficiari sono tenuti a presentarsi ai servizi sociali per valutare le loro esigenze e definire un piano di attivazione. La mancata partecipazione può comportare la sospensione del beneficio.

                                                                                                         FONTE: https://www.lavoroeconcorsi.com/



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