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12 agosto 2025

La prevenzione non va in vacanza. l’Asp di Palermo avvia il “Summer Screening”

 

Con questo messaggio, l’Asp di Palermo avvia il “Summer Screening”, iniziativa dedicata allo screening mammografico per le donne di età compresa tra 50 e 69 anni.


Per tutto il mese di agosto è possibile effettuare gratuitamente la mammografia, con accesso libero e senza prenotazione, nei centri dedicati di città e provincia.

Un’opportunità semplice, sicura e senza attese, per proteggere la salute anche nei mesi estivi.

COME USUFRUIRE DEL SERVIZIO

Per usufruire del servizio gratuito basta presentarsi muniti di documento di identità e tessera sanitaria nei centri dello screening mammografico dell’Asp di Palermo.

Il servizio è disponibile dalle 8.30 alle 13.30 e in alcuni giorni anche nelle ore pomeridiane.

Tutti i centri e gli orari di accesso:
P.T.A. Albanese
Via Papa Sergio 1
13, 14, 18, 20, 22, 26 agosto (anche nel pomeriggio dalle 14.30 alle 17.00) e 28 agosto (anche nel pomeriggio dalle 14.30 alle 17.00)

Ex Ipai
Via Carmelo Onorato 6
13, 14, 18, 19 agosto (anche nel pomeriggio dalle 14.30 alle 16.50), 20, 21 agosto (anche nel pomeriggio dalle 14.30 alle 16.50), 22, 25 e 26 agosto (anche nel pomeriggio dalle 14.30 alle 16.50)

Villa delle Ginestre
Via Castellana 145
13, 14, 19 agosto (anche nel pomeriggio dalle 14.30 alle 17.00), 21 agosto (anche nel pomeriggio dalle 14.30 alle 17.00), 25, 27 e 29 agosto

Ospedale Ingrassia
Corso Calatafimi 1002
25 agosto (anche nel pomeriggio dalle 14.30 alle 17.15), 26 agosto (anche nel pomeriggio dalle 14.30 alle 17.15), 27 e 28 agosto

Poliambulatorio di Bagheria
Via Bernardo Mattarella 82
19 agosto (anche nel pomeriggio dalle 14.30 alle 17.15), 20, 21 agosto (anche nel pomeriggio dalle 14.30 alle 17.15), 22, 25, 27, 28 agosto (anche nel pomeriggio dalle 14.30 alle 17.15) e 29 agosto

Ospedale Vecchio di Carini
Piazza S. Francesco 1
19 e 26 agosto

Ospedale Vecchio di Cefalù
Via Aldo Moro 1
26 agosto

P.O. dei Bianchi di Corleone
Via Don G. Colletto 25
30 agosto

Poliambulatorio di Lercara Friddi
Via F. Calì
28 agosto

P.O. Civico di Partinico
Via Circonvallazione 186
22, 25, 28 agosto (solo nel pomeriggio dalle 14.30 alle 19.30) e 29 agosto

P.O. Madonna dell’Alto di Petralia Sottana
19 e 30 agosto

«Invitiamo tutte le donne a dedicare un’ora delle ferie alla loro salute – afferma il Direttore sanitario dell’Asp di Palermo, Antonino Levita - il tumore al seno, se diagnosticato precocemente, può essere curato con un’alta probabilità di successo.

Lo screening è uno strumento fondamentale per individuare eventuali lesioni quando sono ancora in fase iniziale e asintomatica. Non rinviamo a settembre ciò che può salvare la vita oggi: la prevenzione è il regalo più prezioso che possiamo fare a noi stesse e alle persone che amiamo».

Per maggiori informazioni è possibile scrivere un'email agli indirizzi coscreening@asppalermo.org e screeningmammella@asppalermo.org oppure telefonare al Numero Verde 800 833 311 (dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 13.30).

fonte: BALARM.IT

8 maggio 2020

Coronavirus...... al via i test sierologici. Ecco chi ne ha diritto gratis e come si richiedono

Da 10 euro a 32,58 per i test sierologici, che potranno essere svolti anche a domicilio con un ulteriore spesa di 10 euro. Sono le tariffe stabilite della circolare dell'assessorato alla Salute che disciplina in Sicilia l'uso dei test per la ricerca degli anticorpi del Covid 19 nel sangue. La priorità è per le categorie ad alto e medio rischio, per le quali le analisi saranno a carico del servizio sanitario nazionale o dei datori di lavoro. Fra gli esenti anche i “ministri dell'eucaristia” che lavorano sul fronte dell'emergenza. Ma anche i privati cittadini potranno sottoporsi al controllo nei laboratori accreditati con tariffe stabilite dalla Regione. Tutti coloro che risultano positivi saranno segnalati all'Asp, messi in isolamento preventivo e sottoposti al tampone che rimane l'unico strumento di diagnosi valido.

Test di tipo A per operatori sanitari, rsa e forze dell'ordine

In Sicilia sono già autorizzati a partire i primi 138 laboratori (70 convenzionati e 68 pubblici) per le categorie ad alto rischio: dipendenti delle aziende sanitarie pubbliche (compresi ex Pip e Sas) e specialisti ambulatoriali, medici di medicina generale, pediatri di famiglia, personale delle Usca, personale dell'emergenza urgenza (118, pronto soccorso), ma anche personale delle carceri e detenuti. Per loro il test sarà a carico del servizio sanitario e verrà ripetuto periodicamente. Per il personale e gli ospiti di case di cura, case di riposo, rsa, specialisti ambulatoriali esterni o privati, invece, le spese sono a carico della struttura o del datore di lavoro privato. I laboratori selezionati sono dotati delle tecnologie Maglumi, Abbott e Liason. I test prevedono un prelievo del sangue con la misurazione della quantità di anticorpi eventualmente presenti. I laboratori sono stati selezionati dal Crq, il centro di qualità regionale dei laboratori. I primi risultati saranno inseriti in una apposita piattaforma informatica a partire dal 20 maggio. La tariffa stabilita è 15 euro per la ricerca degli anticorpi Igg, 15 per Igm e Iga e 2,58 per il prelievo. Ai laboratori privati i kit verranno forniti dalla Regione e gli esami saranno rimborsati fino a un massimo di 12,58 euro. Ogni privato cittadino può richiederli pagando la tariffa completa.

Test di tipo B per le categorie a rischio

Si tratta di test anche in questo caso quantitativi o semiquantitativi ma eseguiti con tecnica diversa. Sono rivolti alle stesse categorie dei test di tipo A, valgono le stesse regole ed esenzioni, cambiano solo le tariffe. Sono autorizzati a svolgerli tutti i laboratori, pubblici e privati accreditati, che risultano dotati di strumentazione di nuova tecnologia, con fotometro con almeno due filtri e kit con marchio certificato dall'Unione europea. La tariffa stabilita va da 18,58 euro (Igg 8 euro, Igm e Iga 8 euro, prelievo 2,58) a 10,58 euro (in caso di ricerca non differenziata tra Igg, Igm e Iga). Non è prevista la distribuzione dei kit diagnostici da parte della Regione ma ogni struttura dovrà approvvigionarsi da sola. Anche in questo caso tutti i privati cittadini potranno eseguirli anche a proprie spese.

Test rapidi con card pungidito

Per tutte le altre categorie si prevedono test rapidi con card (una puntura al dito che dà l'esito istantaneo sulla presenza o meno di anticorpi SarsCov2 nel sangue) e sono autorizzati a eseguirli tutti i laboratori, pubblici e privati accreditati, registrati al Crq. Queste indagini sono rivolte prioritariamente a forze dell'ordine, forze armate, vigili del fuoco, forestali e personale giudiziario coinvolti nell'emergenza Covid-19. Per queste categorie e anche per i ministri dell'eucaristia (cappellani di ospedali o laici) saranno gratuiti a carico della Regione. La tariffa stabilità è 10 euro massimi. A richiederli a proprie spese anche i privati cittadini.

Analisi anche a domicilio

Nella circolare si spiega che i test per le categorie a rischio vanno svolti nel luogo preferibilmente all'interno della struttura di lavoro e poi i campioni analizzati nei laboratori autorizzati. I privati cittadini possono richiedere il test preferibilmente a domicilio. La tariffa per le analisi a domicilio è fissata in ulteriori 10 euro. L'elenco di tutti i laboratori autorizzati per tipologia è pubblicato su www.qualitasiciliasrr.it o sul portale del Crq. Nella circolare si insiste sul fatto che test sierologici non sostituiscono il tampone né danno “patenti di immunità”. Tutti coloro che risultano avere gli anticorpi, saranno segnalati alle Asp e sottoposti al tradizionale tampone.

Fonte: La Repubblica

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