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6 novembre 2013

Tares, slitta il saldo al 2014

....... il saldo, inizialmente fissato per il 15 novembre, è stato slittato e proposto in due forme, ovvero si potrà pagare con un’unica soluzione il 16 dicembre o rateizzarlo, pagando il 50 per cento il 16 dicembre e la restante metà entro gennaio del 2014 e prevederà anche agevolazioni e riduzioni per giovani coppie, copie di fatto, donne vittime di violenze, anziani, indigenti, famiglie con disabili, imprenditori che denunciano il pizzo, aziende che assumono e riciclano... dal 2014 lo si potrà fare in unica soluzione entro giugno o in quattro rate: 31 marzo, 30 giugno, 30 settembre e il saldo il 16 dicembre.

UTENZE DOMESTICHE Il numero dei componenti del nucleo familiare si calcola comprendendo anche le badanti, se abitano nella stessa casa e lavorano per più di sei mesi l’anno, mentre vanno sottratti eventuali figli che studino fuori Palermo in università pubbliche. Tocca però al contribuente dichiarare quanti sono i componenti, altrimenti il Comune si baserà sulla superficie: fino a 70 metri quadrati si considera un occupante; fino a 90 due; fino a 110 tre; fino a 130 quattro; fino a 150 cinque e sei per abitazioni ancora più grandi. Per quanto riguarda i metri quadrati sui quali calcolare, non vanno considerate le superfici non coperte come balconi e giardini, ovvero tutte quelle non catastabili.

RIDUZIONI Godono di una riduzione del 20 per cento sia per la quota fissa che per la variabile le abitazioni non più grandi di 70 metri quadrati. Riduzione che sale al 30 per le case a uso stagionale, le rurali, per coloro che avviano il compostaggio domestico, per chi applica la differenziata ma solo quando verrà messo a punto un sistema di “misurazione”

AGEVOLAZIONI ED ESENZIONI Riduzione del 25 per cento sia per la quota fissa che per la variabile per chi gode di buono casa, integrazione all’affitto e sussidio straordinario o chi ha un minore in affido (considerata la quota variabile). Sale al 30 per cento per anziani soli (65 anni uomini e 60 donne) o in coppia con reddito complessivo non superiore al doppio della fascia esente dalla dichiarazione dei redditi; famiglie con disabili al 100 per cento con reddito complessivo non superiore al doppio della fascia esente dalla dichiarazione dei redditi; giovani coppie (anche unioni civili) in cui l’età di uno dei due non sia superiore ai 32 anni, che abbiano una casa non più grande di 100 metri quadrati e il cui reddito non sia superiore a 24mila euro (agevolazione valida per il biennio); Agevolazioni previste anche per le aziende (valide per tre anni) che assumono: riduzione del 30 per cento per chi assume da uno a cinque dipendenti; del 40 da sei a dieci; del 50 da dieci in su. 
Sono esentati: le famiglie che sono assistite in modo permanente dal Comune; le famiglie che vivono grazie a una sola pensione bassa; 

DOMANDE DI ESENZIONE E RIDUZIONE Per godere delle agevolazioni, delle esenzioni e delle riduzioni è necessario fare apposita domanda al Comune, da rinnovare annualmente, tranne per invalidi e anziani.

COME CALCOLARE LA TARES (vedi tabelle) Per le utenze domestiche, in base alle tabelle approvate, bisogna anzitutto prendere in considerazione i coefficienti corrispondenti ai componenti del nucleo familiare, moltiplicare la quota fissa per i metri quadrati, aggiungere la quota variabile, aggiungere il 5 per cento di tassa provinciale e altri 30 centesimi a metro quadrato di tassa statale. Nel caso di un appartamento di cento metri quadrati abitato da una sola persona, per esempio, bisogna moltiplicare la quota fissa (2,339) per cento metri quadrati, aggiungere la quota variabile di 10,29 euro, aggiungere il 5 per cento (pari a 12,20 euro), aggiungere 30 euro di tassa statale: in totale 286,39 euro, per il 2013 si dovrà sottrarre quanto già versato con l’acconto.







(articolo a cura di 

31 ottobre 2013

Da ora in poi la Dichiarazioni di Immediata Disponibilità o D.i.d. necessaria per ASpI e mini-ASpi potrà essere resa nella domanda all'Inps


Novità su ASpI e Mini-ASpI e Dichiarazione di immediata disponibilitàNovità su ASpI e Mini-ASpI e Dichiarazione di immediata disponibilità



Da ora in poi la Dichiarazioni di Immediata Disponibilità o D.i.d. necessaria per ASpI e mini-ASpi potrà essere resa nella domanda all'Inps
..... la dichiarazione di immediata disponibilità non dovrà più necessariamente essere resa al CPI come si è sempre fatto fino ad oggi, ma potrà essere dichiarata nella stessa domanda di disoccupazione resa telematicamente tramite accesso all’area riservata per il Cittadino o tramite patronato.

Sarà poi compito dell’Inps mettere a disposizione dei Centri per l’impiego territorialmente competenti in base al domicilio, tali dichiarazioni in modo da tener aggiornata la situazione (cd stroico) del cittadino.L’accertamento dello status di disoccupato e la verifica della conservazione dello stesso che non possono essere controllati e accertati dall’Istituto con i dati in suo possesso, rimangono di competenza dei Centri per l’Impiego.
I C.P.I. continueranno inoltre ad avere il compito di comunicare tempestivamente gli eventi che determinano la decadenza dalla prestazione così come previsto dalla normativa ASpI e mini-ASpI, contenuta nella legge di riforma del mercato del lavoro. Cioè alla ripresa dell’attività del lavoratore che duri oltre i 5 giorni, lo stesso non è più tenuto ad inviare il vecchio modello DS56 bis come da vecchia normativa, ma sarà lo stesso C.P.I. a comunicare la rioccupazione all’Inps che terrà sospesa la prestazione in corso per 6 mesi.



5 settembre 2013

Dal 16 settembre in Sicilia addio alla vecchia ricetta del medico

RICETTA_MEDICAA partire dal 16 settembre i siciliani dovranno dire addio alla ricetta del medico di famiglia. A sostituire il foglietto con le scritte rosa su fondo bianco la ricetta online. I medici di base, i cui computer saranno collegati in rete con le farmacie, quindi, dovranno adeguarsi ai tempi con la prescrizione elettronica, pena una decurtazione dello stipendio.
Sono diversi gli obiettivi che vuole raggiungere la Regione: per esempio, eliminare gli sprechi e irregolarità su false esenzioni o prescrizioni che non servono, ma anche la conoscenza e verifica in tempo reale della spesa sanitaria e, perché no, l’azzeramento di una voce di spesa che costa 2 milioni di euro l’anno per la stampa dei bollettini con le ricette da compilare.La prescrizione dei farmaci avverrà in una prima fase in modo semplice. Il medico di base si collegherà attraverso il suo computer ad una piattaforma informatica condivisa e, poi, dopo che avrà compilato la ricetta elettronica, darà al paziente un promemoria su un foglio bianco dove ci saranno scritti i dati del paziente, il numero dell’esenzione se è esente, il numero della ricetta elettronica e il farmaco prescritto.Il foglio servirà a garantire con certezza il medicinale al paziente qualora ci dovessero essere inconvenienti nella piattaforma informatica. In futuro, il foglio di supporto potrebbe essere sostituito per esempio con un sms

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23 agosto 2013

Cantieri di lavoro, ecco il bando In 20 mila occupati per 3 mesi



I cantieri di servizio, nuova definizione dell’antico strumento dei cantieri scuola o cantieri di lavoro.
Entro 30 giorni da oggi i Comuni siciliani dovranno presentare progetti alla Regione che riguardino attività di pulizia straordinaria di parchi e giardini pubblichi, decoro urbano, manutenzione stradale, raccolta rifiuti o differenziata ma anche di assistenza agli anziani. saranno riservati agli invalidi, invece, i servizi di guardiania.
Ogni progetto potrà impiegare da un minimo di 10 ad un massimo di 20 disoccupati la cui attività sarà retribuita in base agli importi considerati come reddito minimo dalla normativa vigente (fra le 700 e le 833 euro mensili). 
Ogni progetto avrà una durata di tre mesi replicabili ma solo se il progetto impiegherà soggetti diversi nella sua seconda fase di attuazione.
 Il contributo assegnato sotto forma di reddito minimo, infatti, non sarà replicabile per nessun componente dello stesso nucleo familiare nell’ambito del medesimo anno.
In sostanza ogni famiglia potrà contare su un solo occupato per tre mesi a reddito minimo.
Mentre la Regione valuterà i progetti i comuni dovranno predisporre gli avvisi per i disoccupati che abbiano già manifestato la loro disponibilità presso gli uffici dell’impiego e assegnare a loro un termine di 30 giorni per presentare istanza per essere ammessi ai cantieri. Ricevute le domande ogni Comune dovrà predisporre una graduatoria in base al reddito, ai componenti del nucleo familiare, ad eventuali situazioni di disagio sociale, emarginazione o disabilità esistenti all’interno della famiglia. In ogni caso non potranno essere ammessi disoccupati con redditi superiori all’assegno sociale.


........ecco il bando per i cantieri di lavoro, fra dicembre e gennaio il sussidio trimestrale per 20 mila disoccupati, ma solo uno per nucleo familiare, solo una volta l'anno e se in condizioni di povertà

****** BANDO DEI CANTIERI DI LAVORO MONREALE

.**** FAC-SIMILE DELLA ISTANZA DA PRESENTARE

730 Casi Particolari: anche ai lavoratori rimasti disoccupati.........

                                 AGGIORNAMENTO......
Le modalità di pagamento saranno due; dal 15 Dicembre i contribuenti che avranno comunicato il proprio codice Iban, riceveranno i rimborsi direttamente sul proprio conto corrente, per gli altri a partire dal 21 Dicembre, saranno, invece, disponibili presso gli uffici postali i rimborsi in contanti.



Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 28 E del 22 agosto 2013: i contribuenti chiamati alla presentazione agli incaricati dal 2 al 30 settembre. Invio all'Agenzia entro il 25 ottobre

Immagine FiscoeTasse
E’ stata pubblicata ieri sul sito dell’Agenzia la circolare 28/E con le istruzioni operative per l'applicazione della norma prevista nel Decreto del Fare. L. 98/0213 che consente la presentazione del modello 730 anche ai lavoratori rimasti disoccupati, cd“730 situazioni particolari”. Ciò consentirà loro di ottenere velocemente il rimborso delle maggiori imposte pagate. E’ previsto anche l’accredito diretto su conto corrente se si comunicano le proprie coordinate bancarie o postali.
La disposizione andrà a regime nel 2014, indipendentemente dal saldo a debito o a credito della dichiarazione, ma già da quest’anno per il periodo d’imposta 2012, i contribuenti che hanno diritto alla restituzione di somme pagate in eccesso ma che si trovano oggi privi di un sostituto d'imposta che effettui il conguaglio, possono assolvere l'adempimento dichiarativo, dal 2 al 30 settembre, senza essere costretti a presentare il modello Unico. Nella circolare 28/E sono elencati i seguenti tempi per la consegna, l’elaborazione e l’invio telematico della dichiarazione all’Amministrazione finanziaria:
  •  dal 2 al 30 settembre – presentazione da parte del contribuente del modello “730 Situazioni particolari”
  •  entro l’11 ottobre – chi presta l’assistenza fiscale consegna la dichiarazione elaborata al contribuente
  •  entro il 25 ottobre – chi presta l’assistenza trasmette telematicamente le dichiarazioni all’Agenzia delle Entrate. 
  • **** CIRCOLARE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE......
( A CURA DI Fisco e Tasse Srl
Galleria del Pincio 1, 40126 Bologna (BO) )

20 agosto 2013

Istanza rilascio o rinnovo tessera circolazione AST scadenza 20/09/2013

Istanza rilascio o rinnovo tessera circolazione AST scadenza 20/09/2013

by Luigi D'Eliseo
CITTA’ DI MONREALE
( Provincia di Palermo)
                                                            AREA PROMOZIONE SOCIALE E TERRITORIALE

L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

VISTE le LL.RR. n. 87/81 e n. 68/81;
VISTO il Regolamento per la fruizione dei servizi di trasporto istituito
con delibera consiliare n. 484 del 2.12.1986

RENDE NOTO CHE

  • Gli anziani in possesso del requisito dell’età ( 55 anni per le donne e 60 per gli uomini) ed in possesso di un reddito ISEE non superiore:
uro 9.600,00, ove trattasi di anziano solo;
uro 19.200,00 ove trattasi di più componenti
- Gli invalidi con almeno il 67% di invalidità,
POSSONO PRESENTARE
entro il 20/09/2013 presso l’Area Promozione Sociale e Territorialesito in Via Venero n. 117 istanza per il rilascio o il rinnovo della tessera di circolazione AST.
Gli anziani di cui sopra, dovranno allegare all’istanza i seguenti documenti:
  1. fotografia formato tessera;
  2. Modello I.S.E.E. attestante la composizione e il reddito del nucleo familiare relativo all’anno 2012
Gli invalidi, di cui sopra devono allegare all’istanza i seguenti documenti:
  1. fotografia formato tessera;
  2. copia conforme del certificato di invalidità;
  3. ricevuta di versamento di €. 3,38 sul c/c n.00200002 – Banca Nazionale del Lavoro intestato all’Azienda Siciliana Trasporti di Palermo o ricevuta di vaglia postale di €. 3,38 intestato all’AST di Palermo , Via Caduti Senza Croce n. 28 – 90146 Palermo
Monreale,lì _________
          IL DIRIGENTE                   IL SINDACO                L’ASSESSORE
(Dott. Giancarlo Li Vecchi) (Avv. Filippo Di Matteo) (La Corte Giuseppe )

21 luglio 2013

GRADUATORIA PROVVISORIA INTEGRAZIONE ALL’AFFITTO


GRADUATORIA PROVVISORIA INTEGRAZIONE ALL’AFFITTO
Ambito :
Scadenze
Data decorrenza :
18-LUG-13
Bando 2011/ reddito 2010. La presentazione di eventuali ricorsi potranno essere presentati entro la data del 26 agosto 2013.


5 luglio 2013

Detrazione Irpef per acquisto mobili: ecco le prime istruzioni dell’Agenzia


Detrazione Irpef per acquisto mobili: 
ecco le prime istruzioni dell’Agenzia
RISTRUTTURAZIONI E RISPARMIO ENERGETICO: ECCO COME CAMBIANO I BONUS CASA
Con l'approvazione in Senato del Decreto 63/2013, che introduce la proroga al 31 dicembre 2013 dei bonus fiscali su interventi di ristrutturazione edilizia (50%) e riqualifica energetica (innalzato dal 55 al 65%) su immobili ad uso residenziale, viene ampliata la gamma di spese che potranno godere delle due agevolazioni. Sono dunque ammessi:
- tutti gli immobili d'arredamento (bonus 50%) entro un limite massimo di spesa pari a 10mila euro (ma solo in occasione di lavori di ristrutturazione);
- le cucine (bonus 50%) sia per i mobili che per le ristrutturazioni;
- tutti i grandi elettrodomestici (bonus 50%) a patto che siano di classe A+: dai frigoriferi alle lavatrici, dalle asciugatrici ai forni, dai congelatori ai lavelli fino ai piani cottura (anche in questo caso la detrazione viene calcolata entro un limite massimo di spesa pari a 10mila euro).
- la sostituzione di scaldacqua e impianti di riscaldamento tradizionali con prodotti dotati di pompe di calore (questi interventi erano stati esclusi dal beneficio nel testo originario varato dal Governo, mentre adesso sono stati riammessi).
I pagamenti dovranno essere effettuati mediante bonifici bancari o postali, con le medesime modalità già previste per usufruire dell’agevolazione sui lavori di ristrutturazione
testo alternativo per immagine
I contribuenti che eseguono lavori di ristrutturazione di immobili residenziali hanno diritto a una detrazione Irpef del 50% per le spese sostenute per l’acquisto di mobili destinati all’arredo degli immobili su cui sono effettuati i lavori, con un tetto massimo di spesa di 10mila euro.
 

In attesa di conoscere l’esatto contenuto dell’articolo 16 del recente Dl n. 63 del 2013 come risultante dalla conversione in legge del decreto, attualmente all’esame del Parlamento, l’Amministrazione finanziaria fornisce le prime indicazioni sulle modalità di esecuzione dei pagamenti.

I contribuenti, per avere diritto alla detrazione, dovranno eseguire i pagamenti mediante bonifici bancari o postali, con le medesime modalità già previste per i pagamenti dei lavori di ristrutturazione fiscalmente agevolati.
Nei bonifici dovranno, pertanto, essere indicati:

  • la causale del versamento attualmente utilizzata dalle banche e da Poste Italiane SPA per i bonifici relativi ai lavori di ristrutturazione fiscalmente agevolati;
  • il codice fiscale del beneficiario della detrazione;
  • il numero di partita Iva ovvero il codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato.
 L’Agenzia fornirà successivamente ulteriori chiarimenti sull’applicazione dell’agevolazione.

27 giugno 2013

Aumenta l’imposta di bollo a 2 e a 16 euro


Aumenta l’imposta di bollo a 2 e a 16 euro



Aumentano le misure fisse dell’imposta di bollo. pubblicazione sulla «Gazzetta Ufficiale» n. 147 del 25 giugno 2013 della legge n. 71/13, di conversione del Dl 43/13, gli importi in precedenza stabiliti in 1,81 e 14,62 euro passano, rispettivamente, a euro 2 e 16 euro. Non sono interessati dalla novità gli atti finalizzati fino al 25 giugno, ancorché presentati in data successiva ad un ufficio pubblico per la registrazione.
L’aumento riguarda l’imposta di bollo che oggi è pari a euro 2 riguarda per le fatture che contengono importi non assoggettati ad Iva; gli estratti conti o altri documenti di accreditamento o addebitamento per somme superiori a euro 77,47; ricevute o lettere commerciali presentate per l’incasso presso gli istituti di credito per somme inferiori a 129,11 euro.
L’aumento invece da euro 14,62 a euro 16 riguarda numerosi documenti gli atti rogati o autenticati da un notaio o altro pubblico ufficiale; le scritture private contenenti convenzioni anche unilaterali che disciplinino rapporti giuridici di ogni specie; istanze, memorie, ricorsi, dirette agli organi dell’amministrazione dello Stato e degli enti pubblici territoriali tendenti ad ottenere rilasci di certificati ovvero provvedimenti amministrativi.
La Circolare n. 18 del 29 maggio 2013 ribadisce in punto di diritto, l’esenzione fiscale ai fini dell’imposta di registro, di bollo e di ogni altra tassa (stabilita con legge n. 74 del 1987  art. 19). L’esenzione opera, in riferimento agli “atti, i documenti ed i provvedimenti relativi al procedimento di scioglimento del matrimonio o dicessazione degli effetti civili, nonché ai procedimenti anche esecutivi e cautelari diretti ad ottenere la corresponsione o la revisione degli assegni familiari”.

20 giugno 2013

PREVIDENZA, dichiarazione annua per il diritto alle prestazioni assistenziali

Foto APERTURA
  • modello RED italiano o modello RED estero
  • modello 503 AUT italiano
  • integrazione RED 2010 - campagna RED 2011
  • modelli di dichiarazione per i titolari di PRESTAZIONI ASSISTENZIALI
  • modello per INDENNITA' di FREQUENZA - Denominazione della scuola
Sono in corso di spedizione le richieste di dichiarazione reddituale per i titolari di trattamenti pensionistici legati al reddito e i modelli relativi ai titolari di prestazioni assistenziali  in un unico "Bustone".
La lettera di presentazione, diversificata tra residenti in Italia (allegato 1) e all'estero (allegato 2), è composta in maniera personalizzata in funzione dei documenti inviati e contiene fra l'altro una breve informativa sulla multicanalità del colloquio con l'Istituto, nonché sui servizi on line forniti dall'Istituto.
Per l'anno 2013 il "Bustone" conterrà, a seconda delle situazioni personali, i seguenti documenti:
Per quanto riguarda, per esempio, coloro che percepiscono la pensione, l'indennità di accompagnamento, l'assegno mensile e l'assegno sociale le scadenze sono e seguenti:
...........................................................MODELLO RED
Il modello RED italiano contiene la lettera di motivazione della richiesta, con l'indicazione dei soggetti tenuti alla dichiarazione e delle modalità di restituzione  Viene inoltre precisato che, se la dichiarazione reddituale viene integralmente resa sia dal pensionato sia dai suoi familiari con modelli 730 2013 o UNICO 2013, è possibile non compilare il modello RED. In tal caso, infatti, le informazioni vengono trasmesse all'INPS direttamente dall'Agenzia delle Entrate.
................................La dichiarazione deve essere resa entro il 31 luglio prossimo.

MODELLI DI ACCERTAMENTO DEI REQUISITI PER LE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI Ogni anno l'Istituto chiede ai titolari delle provvidenze economiche d'invalidità civile la dichiarazione per attestare la permanenza  dei requisiti amministr.di ricovero gratuito e della mancanza di attività lavorativa, 
Lo stesso requisito del ricovero è rilevante anche ai fini della misura dell'assegno sociale
Viene inoltre richiesta, ai titolari di assegno sociale ovvero di pensione sociale. l'attestazione sulla permanenza del requisito della residenza stabile e continuativa in Italia.
..................................Le dichiarazioni devono essere rese entro il 30 giugno prossimo.

18 giugno 2013

CARTA ACQUISTI - SOCIAL CARD bis sperimentale

****************** CARTA ACQUISTI - SOCIAL CARD ****************

Data decorrenza :
18-GIU-13
Si rende noto che a partire dal 20 Giugno 2013, sarà possibile presentare istanza per la concessione della Carta Acquisti ai sensi del Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministero dell’Economia e delle Finanze pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 03.05.2013 n.102.

L’istanza può essere presentata da un componente del nucleo familiare interessato, entro il 20 Luglio 2013, in possesso dei requisiti indicati nel modulo appositamente redatto a cura del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.


L’istanza, redatta su detto modulo, scaricabile dal sito del Settore Servizi Socio Assistenziali o disponibile presso gli Uffici di cittadinanza, andrà presentata presso le sedi delle Circoscrizioni di appartenenza. 

Circoscrizioni di appartenenza appresso specificate:
□ I Circoscrizione Via dei Biscottari n. 29/33
□ II Circoscrizione Via San Ciro n. 11
□ III Circoscrizione Vicolo Benfante n. 7
□ IV Circoscrizione Viale Regione Siciliana Nord Ovest n. 95
□ V Circoscrizione Via Adua n. 22
□ VI Circoscrizione Via Monte San Calogero n. 28
□ VII Circoscrizione Via E. Duse n. 31
□ VIII Circoscrizione Via Fileti n. 19

17 giugno 2013

Decreto del fare: le novità più importanti per cittadini e imprese

Varato dal Consiglio dei Ministri del 15 giugno 2015 il Decreto del Fare che, in 80 articoli, si pone come obiettivo il rilancio economico del paese. Queste le novità più importanti per le famiglie e per le imprese:

I***********MPIGNORABILITA' DELLA PRIMA CASA
... Non sarà più possibile pignorare la prima casa per chi ha contratto debiti con il fisco fino a 120mila euro, a meno che non si tratti di un'abitazione di lusso.

***********PIU' RATE PER I DEBITI CON EQUITALIA
I cittadino in difficoltà con il fisco, potranno rateizzare i propri debiti in 120 rate e non più solo in 72. Si potranno, inoltre, saltare fino a otto rate (rispetto alle due attuali) anche non consecutive, prima che decada il beneficio della rateizzazione.

**********BOLLETTE ELETTRICHE MENO CARE
Taglio di 550 milioni sulla bolletta elettrica a vantaggio dei consumatori.

**********INDENNIZZO SE LA P.A . TARDA A PAGARE
Introdotto un indennizzo fino a 2000 euro se la Pubblica Amministrazione ritarda a rispondere alle richieste dei cittadini. La somma è calcolata sulla base di 50 euro per ciascun giorno di ritardo.


***********PRESTITI PIU' FACILI ALLE IMPRESE
Facilitato l'accesso al credito per le piccole e medie imprese, che avranno un Fondo di garanzia da 2 a 4 miliardi di euro

*********CREDITO AGEVOLATO ALLE IMPRESE CHE ACQUISTANO MACCHINARI
Le piccole e medie imprese potranno accedere a finanziamenti di durata massima di cinque anni a tasso agevolato per l'acquisto di macchinari, L'importo erogabile per ciascuna impresa non potrà superare i 2 milioni di euro.


**********BONUS PER GLI STUDENTI MERITEVOLI
Sono previste per agevolare gli studenti migliori che vogliono iscriversi nell'anno accademico 2013-2014 a corsi di laurea (anche magistrali) in Università statali e non statali fuori della propria regione


*********FONDI PER L'EDILIZIA E LE INFRASTRUTTURE
3 milioni di euro per le opere pubbliche già avviate con un cantiere. Inoltre, il documento di regolarità contributiva (Durc) viene esteso a sei mesi e le imprese edili potranno compensare i debiti contributivi con i crediti derivanti dallo sblocco da parte della Pubblica Amministrazione


*********AGENDA DIGITALE
L'attuazione per l'Agenda digitale dovrà essere velocizzata il cui sviluppo sarà seguito direttamente dalla Presidenza del Consiglio
Il mercato dei collegamenti wi-fi viene liberalizzato e sarà possibile richiedere una casella di posta elettronica certificata (Pec) per dialogare con le PA.

1 giugno 2013

BONUS CASA: PROROGATI GLI SGRAVI SU RISTRUTTURAZIONI E RISPARMIO ENERGETICO

      BONUS CASA: PROROGATI GLI SGRAVI SU RISTRUTTURAZIONI E RISPARMIO ENERGETICO

Proroga del bonus ristrutturazioni nella misura del 50% fino al 31 dicembre 2013 e innalzamento dal 55 al 65 per cento, fino alla stessa data, dell'eco-bonus sugli interventi mirati al risparmio energetico. Questi i provvedimenti contenuti nel decreto legge approvato ieri in Consiglio dei Ministri e finalizzato al recepimento in Italia delle direttive comunitarie in tema di certificazione energetica degli edifici.
Novità nella novità: nel bonus ristrutturazioni saranno comprese anche le spese per mobili e cucine fino a un massimo di 10mila euro. Quanto invece all'eco bonus sul risparmio energetico, l'aumento dal 55 al 65 per cento riguarderà principalmente "gli interventi strutturali sull'involucro edilizio, maggiormente idonei a ridurre stabilmente il fabbisogno di energia". Fra l'altro, mentre sarà prolungato di sei mesi per gli interventi sulle singole abitazioni, varrà invece fino al 30 giugno 2014 per i lavori sulle parti condominiali.
Questione copertura: l'incremento e il prolungamento dei bonus, ha spiegato ieri in conferenza stampa il Ministro dell'Economia Saccomanni, sarà garantito in parte con un innalzamento dal 4 al 21 per cento dell'Iva dei prodotti non editoriali venduti assieme a quelli editoriali, da cui dovrebbero arrivare 125 milioni l'anno, e in parte con l'aumento dal 4 al 10 per cento dell'Iva sulle bevande e gli alimenti venduti nei distributori automatici, che dovrebbe portare a un gettito di 104 milioni su base annua".

( La percentuale dell’ecobonus,sale dal 55% al 65% (sono inclusi mobili e cucine). Lo sgravio del 65% sarà concentrato sugli «interventi strutturali sull’involucro edilizio, maggiormente idonei a ridurre stabilmente il fabbisogno di energia». Il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi ha aggiunto che la detrazione fiscale del 50% sarà valida sugli acquisti di mobili fino a 10mila euro. In particolare, per le spese documentate sostenute a partire dal 1° luglio 2013 – data di scadenza delle precedenti detrazioni – fino al 31 dicembre di quest’anno (per le ristrutturazioni importanti dell’intero edificio) spetterà la detrazione dell’imposta lorda per una quota pari al 65% degli importi rimasti a carico del contribuente, ripartita in dieci quote annuali di pari importo. )
Restano fuori dalla detrazione Irpef/Ires del 65% le spese per interventi di riqualificazione energetica degli edifici sostenute dal 1° luglio 2013 al 31.12.2013 inerenti la "sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza e con impianti geotermici a bassa entalpia" e la "sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria". Per queste due tipologie di spese, quindi, il bonus (pari al 55%) scade il prossimo 30 giugno.

Politiche sociali. Arriva la nuova Social Card


                                                              Comune di Palermo -
Pietro Galluccio-Esperto del Sindaco per la Comunicazione Istituzionale
Città di Palermo


+39 338.1728439


La Giunta comunale ha approvato nel corso della seduta di ieri l'adesione formale al piano nazionale per la "Carta Acquisti", la cosiddetta "Social card".
"Pubblicheremo il bando entro pochi giorni - afferma l'Assessore - non appena i tecnici della Sispi avranno definito, d'accordo con quelli del Ministero, alcuni aspetti legati all'informatizzazione di tutte le procedure, elemento essenziale per poter gestire velocemente le domande e per potere successivamente gestire i nuclei familiari che saranno inserite nella graduatoria finale."
In ogni caso le graduatorie dovranno già essere definitive entro il 10 settembre.

Il Decreto Ministeriale, che assegna a Palermo poco più di 6 milioni di euro, prevede che un terzo delle famiglie benefici sia del contributo economico tramite la Social card, sia di un progetto personalizzato di presa in carico, finalizzato al superamento della condizione di povertà, al reinserimento lavorativo e all'inclusione sociale.
Un terzo dei beneficiari avrà invece accesso soltanto al Progetto personalizzato di presa in carico, mentre un ultimo terzo delle famiglie incluse nella graduatoria non beneficerà in questa fase di alcuna forma di assistenza diretta pur entrando in un circuito di attenzione da parte dei Servizi Sociali.
La sperimentazione si rivolge a famiglie in condizioni economiche e lavorative di estremo disagio, in cui siano presenti dei minori.
Al momento della richiesta del beneficio dovranno infatti essere soddisfatti i seguenti requisiti.

Condizioni economiche:
- ISEE non superiore a 3.000 euro;
- valore ai fini ICI della abitazione inferiore a euro 30.000;
- altri limiti di tipo patrimoniale e reddituale (es. patrimonio mobiliare,conti correnti,etc.inf ad 8.000 euro);
- altri limiti sul possesso di auto e moto (assenza di autoveicoli immatr nei 12 mesi antec la richiesta).
Condizioni lavorative:
- estremo disagio lavorativo della famiglia (es. disoccupazione di tutti i membri adulti oppure, in caso di occupazione, redditi da lavoro complessivamente inferiori a euro 4.000 nei sei mesi precedenti).
A parità di condizioni, sarà data la priorità per l'accesso alla sperimentazione ai Nuclei Familiari in almeno una delle seguenti condizioni:
- disagio abitativo;
- nucleo familiare costituito esclusivamente da genitore solo e figli minorenni;
- nucleo familiare con tre o più figli minorenni ovvero con due figli e in attesa del terzo figlio;
- nucleo familiare con uno o più figli minorenni con disabilità.


                                              **** TESTO INTEGRALE...(LINK)
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