Per il 2022 l’Inps mette a disposizione un fondo a sostegno di casalinghe e casalinghi, in attesa dell’apertura delle domande per partecipare alla formazione organizzata dal ministero delle Pari Opportunità.
Bonus casalinghe 2022, di cosa si tratta: requisiti e come fare domanda
Si tratta dell’assegno sociale riconosciuto dall’Inps a donne e uomini con più di 67 anni, adatto in particolare al caso di persone che non hanno mai avuto altra occupazione se non l’impegno della cura della famiglia e delle faccende di casa, che non hanno versato contributi previdenziali e nella maggior parte dei casi non possono fare affidamento su un assegno pensionistico.
Per accedere al contributo, oltre ai limiti di età, sono previsti un tetto massimo di reddito di 6.085,30 euro annui, per chi vive da solo, e di 12.170,60 euro se coniugato.
In ogni caso il richiedente deve possedere la cittadinanza italiana o di un Paese europeo (anche extracomunitaria, se in possesso di un permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo) e deve risultare residente stabilmente in Italia da almeno 10 anni.
L’importo del sussidio varia a seconda del reddito fino a un massimo di 468,10 euro al mese per chi non ha nessun tipo di entrata, per un totale di 6.085,30 euro erogati sulle 13 mensilità
La domanda di assegno sociale può essere inoltrata attraverso i seguenti canali:
- tramite il sito web dell’Inps, se il beneficiario è in possesso del PIN dispositivo per l’accesso ai servizi telematici, dello SPID almeno di 2° livello, della carta d’identità elettronica Cie o della CNS (carta nazionale dei servizi). Per inoltrare la richiesta all’interno del portale si deve accedere all’area Servizi per il cittadino;
- attraverso call center dell’Inps chiamando il numero 803.164, oppure il numero 06.164.164 per le utenze mobili;
- tramite patronato o intermediari dell’Inps.
Misure previdenziali per casalinghe e casalinghi: il fondo Inps
Per i soggetti impegnati nel governare la propria casa, l’Inps prevede, inoltre, il “Fondo Casalinghe e Casalinghi“, un fondo di previdenza attivo dal 1997 per le persone che svolgono lavori di cura non retribuiti e derivanti da responsabilità familiari, al quale può iscriversi chiunque in età compresa tra i 16 e i 65 anni
Fonte: Qui Finanza