effettuare l'accesso con le proprie credenziali, inserendo il codice fiscale il pin rilasciato dall'Istituto di previdenza.
In alternativa, se se ne è in possesso, è possibile anche utilizzare lo SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, della nuova CIE, la Carta di identità elettronica, oppure con la CNS, Carta Nazionale dei Servizi.
REDDITO DI EMERGENZA E STATUS DOMANDA.
Una volta effettuato l'accesso bisognerà cliccare su
"Gestione domanda" e successivamente
"Lista domande ed esiti". In questa sezione sarà possibile verificare lo stato della domanda e il pagamento del reddito di emergenza proprio alla voce "stato domanda REM".
Lo status domanda "acquisita" potrebbe indicare due condizioni: non solo che la domanda è stata ricevuta e in fase di valutazione, ma anche che il sussidio è stato erogato con con verifica dal "fascicolo previdenziale del cittadino". Da qui infatti è possibile cliccare dal menù a tendina a sinistra su "prestazioni e pagamenti".
REDDITO DI EMERGENZA: L'IMPORTO. Come è noto, il reddito di emergenza può raggiungere un massimo di 800 euro, 400 per due mensilità. Nel caso di persone con disabilità all'interno del nucleo familiare, il sussidio può raggiungere l'importo massimo di 840 euro.
Nel caso in cui l'importo del reddito di emergenza erogato risultasse nferiore a quanto previsto, è possibile chiedere informazioni attraverso il Contact Center dell'Inps.
Fonte: https://gds.it/