L’esenzione IMU per i terreni agricoli dipenderà dall’altitudine dei Comuni in cui sono presenti, con tariffazioni diverse già a partire dal saldo di dicembre 2014....
Esenzioni IMU terreni
- Comuni sopra i 600 metri: esenzione totale IMU.
- Comuni tra 281 e 600 metri di altitudine: esenzione IMU solo per coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali.
- Comuni di altitudine inferiore a 281 metri: nessuna esenzione, ma abbattimento del valore imponibile per coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali hanno (franchigia di 6mila euro e riduzione per scaglioni sull’eccedenza fino a 32mila euro).
Coloro che, in base a questo decreto, sono tenuti al pagamento IMU sui terreni, dovranno farlo già a partire dalla prossima scadenza del 16 dicembre per la seconda rata IMU 2014. Si tratta di proprietari che a giugno, in occasione della prima rata IMU 2014, erano esenti e che dunque a dicembre pagheranno l’intera tassa in un’unica soluzione.
Le regole generali per calcolare l’IMU sui terreni: la base imponibile si ottiene applicando al reddito dominicale risultante in catasto, rivalutato del 25%, un moltiplicatore pari a 135, che scende a 110 per i coltivatori diretti e gli iap (imprenditori agricoli professionali), che hanno anche la franchigia. Rimangono esenti i terreni a immutabile destinazione agro-silvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile.