**Scadenze Irpef, rateizzazioni, cedolare secca**

             **Scadenze Irpef, rateizzazioni, cedolare secca**

 
È vicina la scadenza per pagare le imposte che risultano dalla dichiarazione dei redditi: il termine quest’anno è stato fissato al 6 luglio per quanto riguarda i versamenti dell’Irpef (saldo 2010 e primo acconto 2011).Le persone fisiche possono versare l’Irpef entro il 6 luglio senza alcuna maggiorazione: il saldo per il 2010 e il primo acconto 2011, più le addizionali locali per tutti quelli che compilano l’Unico. Per chi ha la partita Iva, la scadenza vale per l’eventuale Irap, nonché per i contributi previdenziali dovuti all’Inps da artigiani, commercianti e lavoratori autonomi. C’è però un’alternativa: pagare entro il 5 agosto con la maggiorazione dello 0,4% (4 euro ogni 1.000 da versare).L’Irpef può anche essere pagata a rate, con un interesse del 4% annuo (0,33% al mese), per un massimo di 6 rate (a scelta del contribuente) e in ogni caso entro novembre. La prima rata coincide con il 6 luglio oppure 5 agosto (importo maggiorato). Le successive (per chi non ha partita Iva) sono a fine mese, tranne quella di fine luglio, pagabile entro il 22 agosto. Chi invece possiede una partita Iva pagherà il 16 di ogni mese, tranne agosto. Per chi fa il primo versamento il 6 luglio con partita Iva la seconda rata sarà il 18 luglio

I proprietari di immobili ad uso abitativo affittati a inquilini (persone fisiche) che decidono di optare per il 2011 per la nuova cedolare secca sugli affitti dovranno versare il primo acconto entro il 6 luglio e inviare la comunicazione preventiva all’inquilino con raccomandata postale (vale per i contratti dal 1 gennaio). L’acconto va versato con il modello F24 (codice tributo 1840) sia nel caso in cui il proprietario presenti Unico sia per chi compila il 730. La scadenza per Unico (telematico) è il 30 settembre, 30 giugno invece per chi lo porta ad un ufficio postale (sono ormai pochi però i casi di uso cartaceo del modello).L’acconto va versato con il modello F24 (codice tributo 1840) sia nel caso in cui il proprietario presenti Unico sia per chi compila il 730. La scadenza per Unico (telematico) è il 30 settembre, 30 giugno invece per chi lo porta ad un ufficio postale (sono ormai pochi però i casi di uso cartaceo del modello).