Bonus single affitto: cos’è e a chi spetta
Partiamo dalla misura più discussa: il bonus affitto per neoassunti, valido anche per i single. È destinato a chi viene assunto a tempo indeterminato nel 2025 e deve trasferirsi per lavoro ad almeno 100 km di distanza dalla propria residenza.
Il rimborso può arrivare fino a 5.000 euro all’anno, per i primi due anni dall’assunzione. Una cifra importante, pensata per coprire spese di affitto e manutenzione della casa, che spesso ricadono esclusivamente sul lavoratore quando si vive da soli. Possono accedere al bonus i dipendenti con reddito fino a 35.000 euro nel 2024, a prescindere dalla Regione di provenienza o destinazione.
Questa misura si aggiunge ad altre agevolazioni che riguardano le spese per l’alloggio, come il bonus studenti e le detrazioni per ristrutturazioni.
Fringe benefit: un aiuto in busta paga anche per chi è single
Un’altra misura interessante è quella legata ai fringe benefit, ovvero beni e servizi che il datore di lavoro può offrire al dipendente senza che vengano tassati, entro certi limiti.
Per il triennio 2025-2027, il valore massimo esentasse è:
- 1.000 euro per i lavoratori single;
- 2.000 euro per chi ha figli a carico.
Oltre ai classici buoni spesa o carburante, i fringe benefit possono includere anche il rimborso delle spese per affitto, bollette e persino gli interessi del mutuo sulla prima casa. Un modo concreto per alleggerire i costi di vita anche per chi affronta tutto da solo.
Bonus sociale bollette: anche per chi vive solo
Chi vive da solo spesso paga le utenze domestiche senza poter contare su altri redditi nel nucleo familiare. Per questo il bonus sociale bollette è un supporto fondamentale. Nel 2025 è riconosciuto automaticamente (non serve fare domanda) a chi ha un Isee inferiore a 9.530 euro. Inoltre, è previsto un contributo straordinario di 200 euro per tutti i cittadini con Isee fino a 25.000 euro, purché intestatari dell’utenza domestica. Il bonus copre le bollette di luce, gas e acqua, ed è accreditato direttamente in bolletta, sollevando chi ne ha diritto da ogni incombenza burocratica.
Studenti fuori sede: detrazione fino a 2.633 euro
Chi vive solo per motivi di studio ha accesso a un’altra forma di bonus single affitto: la detrazione del 19% sul canone di locazione, fino a un massimo di 2.633 euro l’anno.
Possono richiederla gli studenti universitari fuori sede, a patto che:
- il domicilio si trovi a oltre 100 km dalla residenza;
- l’affitto sia coperto da un contratto regolare;
- siano iscritti a un corso universitario riconosciuto.
Una misura che punta a sostenere chi affronta le prime esperienze di vita indipendente, spesso in solitudine e con budget limitati.
Bonus mutuo prima casa: agevolazioni per under 36
Chi ha meno di 36 anni e un Isee non superiore a 40.000 euro può accedere al bonus mutuo prima casa. La misura prevede:
- esenzione dalle imposte su acquisto, usufrutto e uso della prima casa;
- accesso facilitato al Fondo di garanzia statale fino all’80%.
Valido fino al 31 dicembre 2027, rappresenta un’opportunità concreta per i giovani – single o meno – che vogliono acquistare un’abitazione stabile.
Ristrutturazioni: detrazioni anche per chi vive da solo
I single proprietari di casa possono accedere alle detrazioni per ristrutturazioni. Nel 2025 lo sconto previsto è del:
- 50% per la prima abitazione;
- 36% per le altre case.
Il tetto massimo di spesa è fissato a 96.000 euro per unità immobiliare. Una misura utile per migliorare la qualità della vita domestica, anche senza il supporto economico di un partner o altri conviventi.
Assegno di inclusione e formazione: misure per chi cerca lavoro
Due strumenti previsti per chi è in difficoltà economica e alla ricerca di occupazione:
- Assegno di Inclusione (Adi): supporto economico e percorso di reinserimento sociale. Accessibile con Isee fino a 10.140 euro.
- Supporto per la Formazione e il Lavoro (Sfl): rivolto ai singoli tra i 18 e i 59 anni, prevede 500 euro al mese per 12 mesi per chi partecipa a corsi o percorsi lavorativi.
Questi strumenti non si limitano al contesto familiare, ma possono essere richiesti anche da persone sole che vogliono rientrare nel mercato del lavoro.
Bonus psicologo: benessere mentale accessibile anche ai single
Chi affronta le difficoltà quotidiane da solo può contare anche sul bonus psicologo. Il contributo, una tantum, è destinato a persone con Isee fino a 50.000 euro, e copre fino a 50 euro per seduta.
Nel 2025 sono disponibili 9,5 milioni di euro per questa misura. Il valore massimo del contributo varia in base all’Isee:
- fino a 1.500 euro con Isee sotto i 15.000;
- fino a 1.000 euro con Isee tra 15.000 e 30.000;
- fino a 500 euro con Isee tra 30.000 e 50.000.