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31 gennaio 2022

Contributo economico in favore dei genitori disoccupati o monoreddito

 Online la procedura dedicata alla trasmissione delle domande per la fruizione del contributo per genitori #disoccupati o #monoreddito, di nuclei familiari monoparentali, che hanno a carico #figli con una #disabilità non inferiore al 60%. 

Nella domanda è necessario indicare, da parte del genitore-richiedente, il codice fiscale del figlio o dei figli con disabilità per i quali si chiede il contributo. Esclusivamente per l'anno di riferimento con competenza 2022, il genitore richiedente, attestando il possesso di tutti i requisiti previsti dalla norma, può presentare domanda anche per l'anno 2021, selezionando l'apposito flag "Dichiaro di voler presentare domanda anche per l’anno 2021".

 Il contributo è cumulabile con il Reddito di Cittadinanza #RdC.......


Via libera alle domande per il contributo economico in favore dei genitori disoccupati o monoreddito, facenti parte di nuclei familiari monoparentali, con figli a carico aventi una disabilità riconosciuta in misura non inferiore al 60 per cento. Dal 1° febbraio 2022 sarà possibile inoltrare le domande telematicamente tramite il portale Istituzionale dell'INPS. Si potrà chiedere il contributo anche per lo scorso anno (2021). Lo rende noto, tra l'altro, l'INPS nel messaggio n. 471/2022 pubblicato oggi.

Contributo per i figli disabili

Il beneficio spetta al genitore (padre o madre) disoccupato (cioè privo di redditi o con redditi da lavoro dipendente non superiori a 8.145€ che scendono a 4.800€ se autonomo), o monoreddito (cioè che ricava tutto il proprio reddito esclusivamente dall'attività lavorativa, sia pure prestata a favore di una pluralità di datori di lavoro ovvero sia percettore di un trattamento pensionistico previdenziale), che faccia parte di un nucleo familiare monoparentale.

necessario, inoltre, che il genitore richiedente al momento della domanda: 

  1. sia residente in Italia;
  2. abbia un ISEE valido non superiore a 3 mila euro;
  3. abbia uno o più figli a carico aventi una disabilità riconosciuta in misura non inferiore al 60 per cento. In particolare si considera a carico del genitore il figlio con età sino a 24 anni con reddito non superiore a 4.000 euro (2.840,51 euro se maggiore di 24 anni).

Misura

Il beneficio è graduato in funzione del numero di figli disabili a carico: se è uno spettano 150€ mensili; se sono due spettano 300 euro mensili; se sono tre o più spettano 500 euro mensili. Spetta per il triennio 2021-2023, per 12 mesi l'anno. L'importo erogato è esente dal prelievo fiscale e può essere cumulato con il reddito di cittadinanza oltre che con l'assegno unico.

Domande al via

Nelle more della pubblicazione della circolare attuativa l'INPS spiega che i cittadini muniti di Spid, Cie o Cns possono dal 1° febbraio 2022 inoltrare la domanda telematicamente accedendo al menu “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Contributo genitori con figli con disabilità”. Il servizio è disponibile anche per i Patronati all’interno del “Portale dei Patronati”. Nella domanda è necessario indicare il codice fiscale del figlio o dei figli con disabilità per i quali si chiede il contributo e fornire l'IBAN per l'accredito.

Ok agli arretrati

La domanda si presenta una volta l'anno ed i pagamenti avvengono con cadenza mensile. Tuttavia siccome la procedura è stata rilasciata in ritardo ed il beneficio trovava applicazione dal 2021 l'INPS spiega che i genitori potranno presentare l'istanza anche per l'anno precedente maturando così gli arretrati spettanti dal 1° gennaio 2021.

Documenti: Messaggio Inps 471/2022

I dettagli: https://bit.ly/3s5gSII

#InpsComunica

Fonte: Pensione oggi.it

3 dicembre 2021

Disabili, Arriva l'assegno mensile di 150 euro per i genitori soli disoccupati o monoreddito

 

Disabili, Arriva l'assegno mensile di 150 euro per i genitori soli disoccupati o monoreddito


Destinatari

Il beneficio spetta al genitore (padre o madre) disoccupato (cioè privo di redditi o con redditi da lavoro dipendente non superiore a 8.145€ che scendono a 4.800€ se autonomo), o monoreddito (cioè che ricava tutto il proprio reddito esclusivamente dall'attività lavorativa, sia pure prestata a favore di una pluralità di datori di lavoro ovvero sia percettore di un trattamento pensionistico previdenziale), che faccia parte di un nucleo familiare monoparentale (cioè un nucleo familiare in cui sia da solo con uno o più figli disabili anche maggiorenni).

  1. sia residente in Italia;
  2. abbia un ISEE valido non superiore a 3 mila euro;
  3. abbia uno o più figli a carico aventi una disabilità riconosciuta in misura non inferiore al 60 per cento. In particolare si considera a carico del genitore il figlio con età sino a 24 anni con reddito non superiore a 4.000 euro (2.840,51 euro se maggiore di 24 anni).

Disabilità

Per quanto riguarda il concetto di «disabilità» il decreto rinvia ai criteri validi ai fini ISEE che suddivide, come noto, le disabilità in tre classi: media; grave e non autosufficienza. Sono quindi considerati disabili in misura non inferiore al 60%: gli individui con una percentuale di invalidità compresa tra il 67% ed il 99% (prima classe); gli inabili totali (seconda classe) e coloro che hanno diritto all'indennità di accompagnamento (terza classe). Riguardo ai minori l'appartenenza ad una delle tre classi viene fatta sulla base delle difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età.

Misura

Il beneficio verrà erogato dall'INPS a seguito di una domanda che il genitore dovrà presentare annualmente corredata dall'autocertificazione dei requisiti. La misura del beneficio è graduata in funzione del numero di figli disabili a carico: se è uno spettano 150€ mensili; se sono due spettano 300 euro mensili; se sono tre o più spettano 500 euro mensili. Le mensilità sono 12 l'anno. L'importo erogato è esente dal prelievo fiscale, per cui si tratta di una cifra netta mensile e può essere cumulato con il reddito di cittadinanza. L'INPS detterà apposite istruzioni per la presentazione delle istanze.

Durata

Se la domanda è accettata il beneficio decorre dal mese di gennaio di ciascuna annualità del triennio 2021-2023 nei limiti di un plafond pari a 5 milioni di euro annui.

Nel caso di temporaneo ricovero del figlio con disabilità presso istituti di cura di lunga degenza o presso altre strutture residenziali a totale carico dello Stato o di altra amministrazione pubblica, il beneficiario ha l'obbligo di informare tempestivamente l'INPS che provvederà a sospendere l'erogazione del contributo per tutto il periodo di ricovero.

Fonte: https://www.pensionioggi.it/notizie/economia/disabili

18 ottobre 2021

Agevolazioni per il trasporto extraurbano (tessera a.s.t.) 2022/2023 a favore di persone con disabilità

 Agevolazioni per il trasporto extraurbano (tessera a.s.t.) 2022/2023 a favore di persone con disabilità.

Dal 1 settembre al 29 ottobre c.a. è possibile presentare istanza per la concessione della tessera di libera circolazione sui mezzi di trasporto pubblico extraurbano (tessera A.S.T.) in favore di soggetti disabili per l’anno 2022/2023.

Le istanze possono essere presentate tramite raccomandata al seguente indirizzo:

COMUNE DI PALERMO

U.O. INTERVENTI PER DISABILI

Via F. Taormina,1

90128 – Palermo

a mezzo email al seguente indirizzo: ufficioh@comune.palermo.it

(in questo caso la foto formato tessera del beneficiario potrà essere prodotta al momento del ritiro della tessera

a mano c/o Ufficio persone con disabilità, via Franco Taormina, 1 (angolo via Raiti)

dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle 12.00

DETTAGLI ED ISTANZE


12 agosto 2021

Disabilità gravissima, bando pubblico per accedere al sussidio

 L’Area  Promozione Sociale e Territoriale Servizi Sociali ha pubblicato l’avviso pubblico  per la presentazione delle istanze per l’accesso al beneficio economico per i nuovi soggetti affetti da disabilità gravissima. 

Lo rende noto l’assessore ai Servizi Sociali Sandro Russo, già siglato il bando pubblico a seguito della pubblicazione della circolare dell’Assessorato regionale della famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, che ha disposto l’apertura dei termini.

Pertanto, per i nuovi soggetti affetti da disabilità gravissima, la presentazione delle domande che potranno scaricare dal sito internet del Comune  www.comune.monreale.pa.it

 viene fissata secondo la seguente apertura dei termini:

 dal 1 gennaio al 30 giugno e dal 1 luglio al 31 dicembre di ogni anno.

 L’istanza, quindi, di accesso al beneficio economico deve presentarsi “o nel corso del primo semestre (1 gennaio – 30 giugno) o nel corso del secondo semestre (1 luglio – 31 dicembre).

I diretti interessati o loro legali rappresentanti dovranno presentare apposita istanza di accesso al beneficio mediante compilazione del modello allegato all’avviso, da presentare presso:
 l’Ufficio Protocollo del Comune di Monreale sito in P.zza Vittorio Emanuele n. 8
o presso i Punti Territoriali di Accesso (PTA) del D.S.S. 42 o presso il PTA Biondo, via G. La Loggia N. 5 – Palermo. 
L’accesso al beneficio economico, è subordinato alla verifica e valutazione di ogni singola istanza da parte dell’Unità di Valutazione Multidimensionale dell’ASP (UVM), che accerterà la sussistenza delle condizioni di disabilità.
FONTE:https://monrealelive.it/

13 settembre 2020

Disabili: guida completa con tutte le agevolazioni fiscali

 Tutte le agevolazioni fiscali sono rivolte alle persone con ridotte o limitate capacità di movimento o con difficoltà di linguaggio, con handicap fisico o mentale, sorde o non vedenti. Ma possono accedere ai benefici, in certi casi e a determinate condizioni, anche i loro familiari.

Ecco, allora, la guida completa con tutte le agevolazioni fiscali previste per i disabili e riconosciute dall’Agenzia delle Entrate.

Figli a carico

Lo Stato riconosce per ogni figlio portatore di handicap fiscalmente a carico:

  • 620 euro, se il figlio ha un’età inferiore a tre anni;
  • 350 euro, per il figlio di età pari o superiore a tre anni.

Se ci sono più di tre figli a carico, la detrazione aumenta di 200 euro per ciascun figlio a partire dal primo.

Il valore della detrazione diminuisce con l’aumentare del reddito complessivo, fino ad azzerarsi quando il reddito arriva a 95.000 euro.

Veicoli

Sono previste:

  • detrazione Irpef del 19% della spesa sostenuta per l’acquisto;
  • Iva agevolata al 4% sull’acquisto;
  • esenzione dal bollo auto;
  • esenzione dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà.

Mezzi di ausilio e sussidi tecnici e informatici

Sono previste:

  • detrazione Irpef del 19% della spesa sostenuta per i sussidi tecnici e informatici;
  • Iva agevolata al 4% per l’acquisto dei sussidi tecnici e informatici;
  • detrazioni delle spese di acquisto e di mantenimento del cane guida per i non vedenti;
  • detrazione Irpef del 19% delle spese sostenute per i servizi di interpretariato dei sordi.

Abbattimento delle barriere architettoniche

È prevista la detrazione Irpef delle spese sostenute per la realizzazione degli interventi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche.

Spese sanitarie

È prevista la deduzione dal reddito complessivo dell’intero importo delle spese mediche generiche e di assistenza specifica.

Assistenza personale

Sono previste:

  • deduzione dal reddito complessivo degli oneri contributivi (fino all’importo massimo di 1.549,37 euro) versati per gli addetti ai servizi domestici e all’assistenza personale o familiare;
  • detrazione Irpef del 19% delle spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale, da calcolare su un importo massimo di 2.100 euro, a condizione che il reddito del contribuente non sia superiore a 40.000 euro.

Disabili: le agevolazioni sui veicoli

Per chi

Le agevolazioni sull’acquisto, le riparazioni ed il mantenimento dei veicoli sono riservate a:

  • non vedenti e sordi;
  • disabili con handicap psichico o mentale titolari dell’indennità di accompagnamento;
  • disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni;
  • disabili con ridotte o impedite capacità motorie, per i quali ci vuole un adattamento del veicolo;
  • contribuenti che hanno fiscalmente a carico dei familiari disabili con un reddito annuo non superiore a 2.840,51 euro o a 4.000 euro, dal 1° gennaio 2019, per i figli di età non superiore a 24 anni. L’agevolazione riguarda le spese sostenute nell’interesse del disabile.

Requisiti

Detrazioni e benefici fiscali vengono riconosciuti solo se i veicoli sono utilizzati, in via esclusiva o prevalente, a beneficio delle persone disabili.

Inoltre, dai verbali di invalidità o di handicap deve risultare l’espresso riferimento alle fattispecie previste dal legislatore, ovvero:

  • persona con ridotte o impedite capacità motorie: si ha diritto ad accedere alle agevolazioni fiscali sui veicoli a condizione che il mezzo sia adattato in modo stabile al trasporto di persone con disabilità. In alternativa, il veicolo deve essere adatto alla guida secondo le prescrizioni della Commissione preposta al riconoscimento dell’idoneità alla guida;
  • persona affetta da handicap psichico o mentale di gravità tale da aver determinato l’indennità di accompagnamento: in questi casi il veicolo non deve obbligatoriamente essere adattato al trasporto per godere delle agevolazioni fiscali;
  • persona affetta da grave limitazione della capacità di deambulazione o da pluriamputazioni: anche in questi casi il veicolo non deve obbligatoriamente essere adattato al trasporto.
  • Per quali veicoli

    Le agevolazioni fiscali per i disabili vengono riconosciute per i veicoli:

    • autovetture;
    • autoveicoli per trasporto promiscuo;
    • autoveicoli specifici;
    • autocaravan (solo detrazione del 19%);
    • motocarrozzette;
    • motoveicoli per trasporto promiscuo;
    • motoveicoli per trasporti specifici.

    La detrazione spetta anche per l’acquisto di veicoli ibridi, con l’Iva ridotta per le auto con cilindrata del motore termico fino a 2.000 cc se alimentato a benzina o a 2.800 cc se diesel.

    veicoli elettrici beneficiano della detrazione fiscale ma non dell’Iva agevolata.

    Non è agevolato l’acquisto delle minicar, i veicoli che possono essere guidati senza patente.

    La detrazione fiscale

    Per l’acquisto dei veicoli sopra citati si ha diritto alla detrazione del 19% del costo sostenuto su una spesa massima di 18.075,99 euro, in un’unica soluzione oppure in quattro quote annuali di pari importo.

  • La detrazione spetta una sola volta nel corso di un quadriennio a decorrere dalla data di acquisto, a meno che il veicolo venga cancellato dal Pra per la sua demolizione prima di quella scadenza.

    In caso di furto, si può avere sull’importo eventualmente rimborsato dall’assicurazione entro lo stesso tetto di spesa.

    Oltre alla spesa per l’acquisto, è possibile portare in detrazione – sempre entro il limite di 18.075,99 euro –  i costi:

    • degli interventi per l’adattamento del veicolo;
    • delle riparazioni effettuate entro quattro anni dall’acquisto del mezzo, ad eccezione della manutenzione ordinaria e dei costi di esercizio (premio assicurativo, lubrificante, carburante).

    L’Iva agevolata

    Viene riconosciuta l’Iva agevolata al 4% anziché al 22% sulla pesa per l’acquisto di veicoli nuovi o usati con cilindrata fino a:

    • 2.000 centimetri cubici, se con motore a benzina
    • 2.800 centimetri cubici, se diesel.

    Si applica l’Iva al 4% anche per:

    • acquisto contestuale di optional;
    • prestazioni di adattamento di veicoli non adattati, già posseduti dal disabile (e anche se superiori ai limiti di cilindrata sopra citati);
    • cessioni di strumenti e accessori utilizzati per l’adattamento;
    • riparazione degli adattamenti realizzati sulle autovetture delle persone con disabilità e alle cessioni dei ricambi relativi agli stessi adattamenti.

    L’imposta agevolata si applica senza limite di spesa per una sola volta nel corso dei primi quattro anni dalla data di acquisto, a meno che il veicolo venga cancellato dal Pra prima di tale scadenza perché destinato alla demolizione.

    L’impresa che vende il veicolo è tenuta a:

    • emettere fattura con l’indicazione, a seconda dei casi, che si tratta di operazione effettuata ai sensi della relativa legge. Per le importazioni gli estremi della legge 97/86 devono essere indicati sulla bolletta doganale;
    • comunicare all’Agenzia delle Entrate, entro 30 giorni dalla data di vendita o di importazione, la data dell’operazione, la targa del veicolo, i dati anagrafici e la residenza dell’acquirente.

    L’Iva al 4% si applica anche per l’acquisto in leasing di tipo traslativo. Sarà necessario che:

    • il beneficiario fornisca alla società la documentazione prevista;
    • esistano le altre condizioni prescritte dalla legge (per esempio, l’annotazione sulla carta di circolazione degli eventuali adattamenti del veicolo).

    L’esenzione dal bollo auto

    Il disabile che acquista uno dei veicoli sopra citati entro i limiti di cilindrata indicati in precedenza ha diritto all’esenzione permanente dal pagamento del bollo auto.

  • Se il disabile possiede più veicoli, l’esenzione spetta solo per uno di essi, a sua scelta.

    Per fruire dell’esenzione è necessario, solo per il primo anno, presentare all’ufficio competente (o spedire per raccomandata a/r) la documentazione prevista entro 90 giorni dalla scadenza entro cui andrebbe pagato il bollo.

    Se le condizioni per l’esenzione vengono meno (ad esempio perché l’auto viene venduta a un non avente diritto) occorre comunicarlo allo stesso ufficio che l’aveva rilasciata.

    L’esenzione dall’imposta di trascrizione

    Il disabile che acquista uno dei veicoli sopra citati ha diritto all’esenzione dall’imposta di trascrizione al Pra dovuta per la registrazione dei passaggi di proprietà dell’auto nuova o usata.La richiesta va fatta al Pra.

    L’esenzione non è prevista per i veicoli dei non vedenti e dei sordi.

  • Disabili: agevolazioni per figli a carico

    Detrazione Irpef per figli a carico di importo variabile a seconda del reddito complessivo. Il valore della detrazione si azzera quando il reddito arriva a 96.000 euro.

    Per familiare a carico si intende chi ha un reddito complessivo uguale o inferiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili. Solo per i figli di età non superiore a 24 anni, dal 1° gennaio 2019 questo limite è stato aumentato a 4.000 euro.

    La detrazione di base per i figli a carico è attualmente pari a:

    • 220 euro, per il figlio di età inferiore a tre anni;
    • 950 euro, se il figlio ha un’età pari o superiore a tre anni.

    Se in famiglia ci sono più di tre figli a carico, questi importi aumentano di 200 euro per ciascun figlio, a partire dal primo.

    Per il figlio disabile, riconosciuto tale ai sensi della legge n. 104 del 1992, si ha diritto all’ulteriore importo di 400 euro. Significa:

    • 620 euro per il figlio disabile di età inferiore a tre anni;
    • 350 euro se il figlio ha un’età pari o superiore a tre anni.

    Disabili: agevolazioni sulle spese mediche

    Spese deducibili

    Sono interamente deducibili dal reddito:

    • spese mediche generiche (prestazioni di un medico, acquisto di medicinali, ecc.);
    • spese di assistenza specifica (assistenza infermieristica e riabilitativa, prestazioni fornite da addetto all’assistenza di base, operatore tecnico assistenziale, ecc.);
    • prestazioni rese dal personale di coordinamento delle attività assistenziali di nucleo, da quello con la qualifica di educatore professionale, dal personale qualificato addetto all’attività di animazione e di terapia occupazionale.

    Le spese sono deducibili anche se sostenute per un familiare non fiscalmente a carico.

  • Per ottenere la deduzione occorre un documento che certifichi il corrispettivo, rilasciato dal professionista sanitario, dal quale risulti:

    • la figura professionale che ha reso la prestazione;
    • la descrizione della prestazione sanitaria resa.

    Se il documento di spesa è intestato solo al disabile, la deduzione spetta al familiare che ha sostenuto in tutto o in parte il costo, a condizione che integri la fattura, annotando sulla stessa l’importo da lui sostenuto.

    Spese non deducibili

    • spese sostenute per prestazioni rese dal pedagogista;
    • spese sanitarie specialistiche (analisi, prestazioni chirurgiche e specialistiche) e quelle per l’acquisto dei dispositivi medici. Per queste spese, però, spetta la detrazione del 19% sulla parte che eccede 129,11 euro. Nel caso in cui il dispositivo medico rientri tra i mezzi necessari all’accompagnamento, alla deambulazione, alla locomozione e al sollevamento delle persone con disabilità (ad esempio stampelle), il diritto alla detrazione del 19% può essere fatto valere sull’intero importo della spesa sostenuta;
    • spese sostenute per l’acquisto di alimenti a fini medici speciali, inseriti nella sezione A1 del Registro nazionale per le quali spetta la detrazione del 19% sulla parte che eccede 129,11 euro;
    • spese corrisposte ad una cooperativa per sostenere un minore portatore di handicap nell’apprendimento;
    • spese per ricovero in un istituto di assistenza, tranne per la parte che riguarda l’assistenza specifica.
    • Disabili: agevolazioni per l’eliminazione di barriere architettoniche

      Cos’è

      Detrazione per interventi di ristrutturazione edilizia mirati all’abbattimento delle barriere architettoniche per favorire la mobilità interna ed esterna del disabile, pari al:

      • 50%, da calcolare su un importo massimo di 96.000 euro, se la spesa è sostenuta fino al 31 dicembre 2020;
      • 36%, da calcolare su un importo massimo di 48.000 euro, per le spese effettuate dal 1° gennaio 2021.

      Per quali lavori

      Rientrano nella categoria degli interventi agevolati:

      • lavori per l’eliminazione delle barriere architettoniche (per esempio, ascensori e montacarichi);
      • lavori per la realizzazione di strumenti che, attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo tecnologico, siano idonei a favorire la mobilità interna ed esterna delle persone portatrici di handicap grave
      • Disabili: agevolazioni sulle polizze assicurative

        Detrazione Irpef del 19% sulle spese sostenute per le polizze assicurative che prevedono il rischio di morte o di invalidità permanente non inferiore al 5%, da qualsiasi causa derivante, o di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana, se l’impresa di assicurazione non ha la possibilità di recedere dal contratto.

      • Disabili: agevolazioni su imposte di successione e di donazione

        Trattamento agevolato quando a beneficiare di una successione o di una donazione è una persona portatrice di handicap grave: è previsto che l’imposta dovuta dall’erede, o dal beneficiario della donazione, si applichi solo sulla parte della quota ereditata (o donata) che supera l’importo di 1.500.000 euro.

        Prevista l’esenzione dall’imposta sulle successioni e donazioni per i beni e i diritti conferiti in un trust o gravati da un vincolo di destinazione e per quelli destinati a fondi speciali istituiti in favore delle persone con disabilità grave. Tra le principali condizioni richieste per l’esenzione, quella che il trust, il fondo speciale e il vincolo di destinazione abbiano come finalità esclusiva l’inclusione sociale, la cura e l’assistenza delle persone con disabilità grave, in favore delle quali sono istituiti

      • FONTE: 

        L’AUTORE:  per LA LEGGE PER TUTTI.IT

      • https://www.laleggepertutti.it/

7 maggio 2020

Calendario distribuzioni tessere trasporto extraurbano (a.s.t.) in favore di soggetti disabili per l'anno 2020/2021

(data pubblicazione 07 Maggio 2020)


Calendario distribuzioni tessere trasporto extraurbano (a.s.t.) in favore di soggetti disabili per l'anno 2020/2021

La distribuzione delle tessere AST con scadenza 28 febbraio 2020, a favore dei disabili che ne hanno fatto richiesta sarà effettuata dalle ore 10.00 alle 12.00 presso i locali dello Stato Civile sito in Piazza Giulio Cesare, 52 Piano terra a partire da giovedì 7 maggio secondo il seguente calendario:
- 07/05/2020 Dalla lettera 'A' alla lettera 'B' 
- 08/05/2020 Lettera 'C' 
- 11/05/2020 Dalla lettera 'D' alla lettera 'G' 
- 12/05/2020 Dalla lettera 'I' alla lettera 'M' 
- 13/05/2020 Dalla lettera 'N' alla lettera 'R'
- 14/05/2020 Dalla lettera 'S' alla lettera 'Z'

fonte: comune di palermo

17 gennaio 2020

Avviso presentazione istanze di ammissione al contributo per l'ammissione gratuita di alunni in condizione di disabilità certificata ovvero di disagiate condizioni economiche(data pubblicazione 16 Gennaio 2020 - scadenza 31 Luglio 2020)

Avviso presentazione istanze di ammissione al contributo per l'ammissione gratuita di alunni in condizione di disabilità certificata ovvero di disagiate condizioni economiche
(data pubblicazione 16 Gennaio 2020 - 
scadenza 31 Luglio 2020)
Avviso presentazione istanze di ammissione al contributo per l’ammissione gratuita di alunni in condizione di disabilità certificata ovvero di disagiate condizioni economiche (art. 7 l.r. 29.09.2016 n. 20) anno scolastico 2019/2020.
Modalità di presentazione delle istanze
La documentazione richiesta dovrà pervenire entro il 31.03.2020, il modello P.3 entro il 31.07.2020 con le seguenti modalità:

26 novembre 2019

Riapertura dei termini per l'accesso al beneficio economico per i nuovi soggetti con disabilita' gravissima

MONREALE: Riapertura dei termini per l'accesso al beneficio economico per i nuovi soggetti con disabilita' gravissima

Si informa la cittadinanza che ai sensi del c. 5 bis dell'art.9 della L.R. n.8 del 9/5/2017, sono riaperti i termini per la presentazione delle istanze per l'accesso al beneficio economico per i nuovi soggetti affetti da disabilità gravissima. Scadenza 31 Dicembre 2019.

24 giugno 2019

Fruizione gratuita di cabine del Lido di Mondello(data pubblicazione 24 Giugno 2019)

Con determinazione dirigenziale n. 7710 del 20 giugno 2019 è stato pubblicato avviso per la fruizione gratuita di cabine del Lido di Mondello, offerte da società Mondello Immobiliare Italo Belga.
Il Comune di Palermo ha la disponibilità di n° 40 tessere per la fruizione di 4 cabine site nei lidi gestiti dalla La società “Mondello Immobiliare Italo Belga”, a favore di persone con Disabilità, Enti e Associazioni che promuovono a vario titolo attività volte all’inclusione sociale dei cittadini residenti nel Comune di Palermo. A tal fine:
  • Le persone con disabilità interessate possono presentare istanza, corredata da verbale d’invalidità (minimo 67%) o certificato attestante la disabilità sensoriale e fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità del disabile o del legale rappresentante;
  • I legali rappresentanti degli enti e/o delle associazioni potranno presentare istanza su carta intestata allegando fotocopia del proprio documento di riconoscimento presso gli uffici dell’ U.O. Interventi per Persone con disabilità e Soggetti Affetti da Patologie via Taormina, 1 – 90128 PALERMO (angolo via Raiti – zona Università) nei gg. di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 09.00 alle 12.00 in alternativa inviando:
  •  e-mail all’indirizzo ufficioh@comune.palermo.it;
  •  raccomandata.
Sarà cura dell’ufficio Interventi per Persone con disabilità concordare e coordinare con i richiedenti, i turni di fruizione delle cabine in argomento rispettando prioritariamente l’ordine cronologico di arrivo delle istanze.
 Per ulteriori informazioni si potrà chiamare, preferibilmente nei giorni di martedì e giovedì o fuori dagli orari di ricevimento, al n.  0917409471
La fruizione gratuita è destinata a persone con invalidità pari o superiore al 67%, invalidi di guerra e invalidi civili di guerra con minorazioni ascritte dalla V alla VIII categoria previste dalle norme e gli equiparati:
·    Ciechi civili affetti da cecità assoluta o con residuo visivo non superiore ad un 1/10 in entrambi gli occhi con eventuale correzione;
·    invalidi del lavoro dal 34% ex T.U. 1124/65;
·    invalidi per servizio e di guerra con minorazioni ascritte dalla 1° alla 4° categoria previste dalle norme;
·    sordi, riconosciuti tali dalla nascita o prima dell’apprendimento della lingua parlata.

19 marzo 2019

Disabili gravi - Attivazione Patto di servizio(data pubblicazione 19 Marzo 2019)

Disabili gravi - Attivazione Patto di servizio
(data pubblicazione 19 Marzo 2019)

I cittadini del Distretto Socio Sanitario 42, 
disabili gravi ai sensi dell'art. 3 comma 3 legge n.104/92, per l'attivazione del Patto di Servizio 
(secondo quanto disposto dall'art. 3  comma 4 lett.b) del D.P. n. 589/2018) 
che individui forme di assistenza a mezzo di erogazione di servizi territoriali, 
possono presentare istanza presso i Servizi Sociali dei Comuni ricadenti nel Distretto Socio Sanitario 42.
Relativamente al Comune di Palermo, può essere utilizzato apposito modulo da presentare presso l’U.O. Interventi per Disabili, Soggetti Affetti da Patologie Croniche e Prevenzione delle Dipendenze Patologiche  - Via F. Taormina, 1 – Palermo - o a mezzo posta elettronica (personefragili@cert.comune.palermo.it – ufficioh@comune.palermo.it).
Il modello per la presentazione dell’istanza, che dovrà avvenire entro e non oltre il 15 aprile 2019.
Avviso e Patto di servizio al seguente link: 

10 dicembre 2018

Riapertura termini di presentazione delle richieste di accesso ai benefici per le persone con disabilità gravissima

#ScadenzaPA -
Riapertura termini di presentazione delle richieste di accesso ai benefici per le persone con disabilità gravissima ex art. 9 della L.R. n.8/2017
Si comunica che con D.A. n. 126/GAB del 13.11.2018 la Regione Siciliana ha approvato l'Avviso pubblico per la riapertura dei termini di presentazione delle richieste per i nuovi soggetti affetti da disabilità gravissima di cui all'art. 3 del D.M. 26.09.2016 per l'applicazione dell'art. 9 della L.R. n. 8/2017 e s.m.i
L’istanza dovrà essere presentata entro e non oltre il 31 dicembre del 2018.  
L’istanza dovrà essere presentata presso i  PTA dell’ASP 6  o in alternativa presso:
l’U.O. Interventi per Disabili del Comune di Palermo sito in via F. Taormina n.1 - tel. 0917409471/091421491
entro e non oltre il 31 dicembre del 2018.
Per maggiori informazioni, allegati e modulistica: 


****TUTTI I DETTAGLI....

28 novembre 2018

Modalità rilascio contrassegno H(data pubblicazione 23 Novembre 2018)

C O M U N E D I P A L E R M O AREA DELLA CITTADINANZA SOLIDALE 
Settore Cittadinanza Solidale Servizio Persone con disabilità, Anziani e Fragili 
MODALITA’ RICHIESTA Contrassegno H (C.U.D.E. Contrassegno Unitario Disabili Europeo)
***********************************************************
E' disponibile il nuovo modello per la richiesta del contrassegno di parcheggio per i disabili e/o posto di sosta riservato ai disabili.
L’istanza può essere presentata dai residenti nel
 Comune di Palermo, direttamente il beneficiario o il Legale Rappresentante dello stesso, allegando specifico provvedimento di nomina.

Possono accedere al C.U.D.E. Contrassegno Unitario Disabili Europeo (c.d. Pass disabili) le persone con capacità di deambulazione impedita o sensibilmente ridotta, anche solo temporaneamente 
* Da chi può essere presentata....
* Dove e/o come presentare l’istanza...
* Certificazione medica necessaria .....
* Documenti da allegare....

PARCHEGGIO RISERVATO
E’ destinato ai disabili, titolari del CUDE, che hanno necessità di un posto riservato nei pressi dell’abitazione e/o lavoro. Il posto da riservare, ricadente nel Comune di Palermo, fa riferimento al luogo di interesse per il disabile e pertanto possono essere autorizzati più indirizzi, indipendentemente dal comune di residenza. 
Negli ambienti ove si chiede il posto auto non vi deve essere già un garage o un posto auto assegnato al richiedente. 
Ha durata massima di 5 anni rinnovabili. 
Occorre presentare..... 



(FONTE:COMUNE DI PALERMO)

*******************DOMANDE IN TEMA PREVIDENZIALE******************

*************DOMANDE IN TEMA ASSISTENZIALE***************

***************DOMANDE IN TEMA FISCALE*****************

****************DOMANDE IN TEMA GIURIDICO********************

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Riepilogo post precedenti (cerca)